"A Chieti per prendere punti. Ci aspetta un ambiente difficile, una partita ostica, ma dovremo continuare a muovere la classifica e mostrare le nostre qualità". Mister Marco Giuliodori carica il suo Castelfidardo in vista della trasferta odierna al Guido Angelini. Un’altra abruzzese di fronte al Castelfidardo, a distanza di una settimana, ma stavolta fuori casa. Proprio contro il Teramo, domenica, al Mancini, i fidardensi hanno conquistato il primo punto in campionato, scappando pure in vantaggio con il destro di Caprari a inizio secondo tempo. "Peccato per quel gol subito, ma la squadra mi è piaciuta. È stata sempre dentro la partita, non rischiando quasi mai - il pensiero di Giuliodori -. Quella punizione che ha portato al pareggio l’hanno calciata bene. Galesio con la sua fisicità ha preso bene il tempo e lo spazio anche se potevamo fare meglio. Dobbiamo crescere di più sul recupero palla, gestirla un po’ di più, sulla pressione, sulla qualità". Quest’ultima non manca al Chieti che ultimamente ha inserito in rosa vari giocatori di categoria superiore, tra i quali Ceccarelli che ha debuttato domenica ad Ancona procurandosi il rigore decisivo per il blitz vincente realizzato poi da Di Paolantonio. Ma anche il centrocampista ghanese Godfred Donsah, ex Bologna, Cagliari e Verona in A, oltre al centrocampista croato Andrija Balic (anche lui un passato in A con l’Udinese) e al difensore Simone Sini.
"Troveremo un ambiente carico, tanto entusiasmo in una società e piazza importante, uno stadio con tanti tifosi. Si vociferava che avevano contattato di recente anche un certo Balotelli. Hanno preso Ceccarelli che è risultato decisivo contro l’Ancona. Hanno nomi di categoria superiore, ma ce la giocheremo, anche se bisogna tenere conto che la nostra è una squadra rinnovata. Siamo in fase di crescita e quindi c’è bisogno di tempo e di tranquillità". Mister Giuliodori non si sbilancia sulla formazione, ma fa sapere che Cotugno e Braconi si sono allenati con il gruppo e figurano tra i convocati. Dove ci sono anche i nuovi arrivati Gambini e Bucari e quel Caprari che è quasi un ‘portafortuna’ dei fidardensi. Quando parte titolare il Castelfidardo non perde: "Allora lo schiero anche a Chieti" sorride Giuliodori che aggiunge: "Alleno un gruppo di ragazzi bravi e intelligenti" e che oggi vorranno farsi valere in uno stadio ‘caldo’ come quello teatino.