Ancona, catena umana di 4 chilometri contro le barriere antirumore / FOTO

Tremila persone schierate in spiaggia per fermare il progretto di Rfi. C'erano anche molti rappresentanti dei Comuni

La catena umana di 4 chilometri per dire no a Rfi (foto Antic)

La catena umana di 4 chilometri per dire no a Rfi (foto Antic)

Falconara (Ancona), 23 giugno 2019 - Più di tremila persone riunite per un messaggio lanciato forte e chiaro dalla spiaggia di Falconara con destinazione Roma: "No al Muro, Sì al Mare". Stamattina attorno alle 11, in tanti hanno risposto 'presenti' all’invito di Coordinamento dei Comitati e dei Comuni per proseguire la battaglia condivisa contro l’opera imposta da Rfi per il risanamento acustico e partecipare attivamente alla maxi catena umana balneare (foto).

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I manifestanti si sono radunati sull’arenile, sfoggiando una maglietta bianca o il costume da bagno, e tenendosi per mano da Villanova a Collemarino per 4 chilometri, hanno gridato forte il proprio dissenso per il progetto delle barriere fonoassorbenti che taglierebbero in due la città e la separerebbero dal mare.

Presenti, oltre agli organizzatori, il sindaco di Falconara Stefania Signorini, l’assessore di Ancona Stefano Foresi, il vicesindaco di Cupra Marittima Lucio Spina, l’assessore al Turismo di Mondolfo Davide Caporaletti ed altre autorità. Ma soprattutto presenti i cittadini: non soltanto falconaresi ma anche di Fano, Marotta, Porto Sant’Elpidio, Porto Potenza Picena e più in generale di tutte le Marche.

Perché quest’opera non riguarda solo la realtà dove è stata realizzata la manifestazione, ma l’intero territorio. Un territorio che non vede di buon grado l’eventuale arrivo della muraglia. E che oggi ha ribadito con forza una ferrea opposizione.