Ancona, 23 gennaio 2022- Vertenza Caterpillar, il sindaco Massimo Bacci resta "moderatamente ottimista" nonostante la fumata nera del primo tavolo al Ministero dello sviluppo economico, venerdì pomeriggio. Il primo cittadino guarda con fiducia ai prossimi giorni grazie al fatto che ci sono stati alcuni interessamenti.
"Giudico in maniera molto positiva – commenta il primo cittadino – l’apertura del tavolo al Mise, apertura che non era per nulla scontata. Sarà un percorso duro e difficile con probabili contrapposizioni ma sono fiducioso nel fatto che sarà trovata una sintesi". Ma resta appena un mese prima del probabile invio delle lettere di licenziamento. "Posticipare quella data – rimarca Bacci – è condizione primaria, altrimenti perde tutto di senso". Per il 14 febbraio, appena 10 giorni prima della scadenza dei tempi che segnerebbero l’avvio dei licenziamenti, Duplomatic group di Parabiago è stata invitata a formalizzare un eventuale interesse ad acquisire lo stabilimento jesino della multinazionale americana che dà lavoro a 189 dipendenti diretti e 56 interinali, alcuni dei quali hanno visto scadere in questi giorni i loro contratti a termine. Duplomatic avrebbe intenzione di chiedere che Caterpillar lasci, almeno per un primo periodo, un portafoglio ordini per consentire allo stabilimento di stare in piedi da solo. Ci sarebbero, secondo quanto riferito dall’ad Caterpillar, Jean Mathieu Chatain, altre aziende interessate all’acquisizione. Chatain, al tavolo nazionale ha parlato di altri due potenziali acquirenti. Si tratterebbe di un’azienda diretta concorrente di Caterpillar e di un gruppo che produce ingranaggi. Dovrebbero visitare anche loro lo stabilimento di via Roncaglia tra una decina di giorni. Ieri intanto alcuni consiglieri comunali di Ancona sono approdati davanti ai cancelli della multinazionale portando solidarietà ai lavoratori. A intervenire con un ordine del giorno, sono anche alcuni consiglieri provinciali che chiedono al presidente Daniele Carnevali: "Riteniamo doveroso e importante - rimarcano Simone Pugnaloni, Andrea Storoni, Mirella Giangiacomi, Sandra Gambini, Jessica Amicucci e Sauro Ragni – sancire come anche la Provincia di Ancona quale istituzione è al fianco di lavoratori e sindacati in questa battaglia e se necessario intende partecipare al tavolo di confronto mettendo a disposizione ogni strumento a sua disposizione per salvaguardare posti di lavoro e produzione dello stabilimento" .
Si impegna "il presidente Carnevali e il consiglio provinciale a sollecitare lo Stato e la Regione ad aprire nell’immediatezza un tavolo permanente di confronto dove anche la Provincia possa divenire parte attiva nella costruzione di un percorso di sostegno da parte delle istituzioni pubbliche all’azienda Caterpillar e ai lavoratori".
Sara Ferreri