
L’Assessore alle Politiche educative del Comune di Ancona Antonella Andreoli
Servizi potenziati e tariffe invariate: partono oggi i Centri Estivi e il Nido Estate 2025 del Comune di Ancona. Gli stessi si svolgeranno all’interno di 12 plessi scolastici, dal 1° luglio, appunto, al 1° agosto prossimo con orario 7,45-16,30, con possibilità, per chi lo richiede, di uscire anticipatamente, senza usufruire del servizio mensa. Nell’edizione che si appresta a partire il numero dei frequentanti è in significativo aumento. Parteciperanno infatti circa 700 bambini e bambine, contro i circa 420 dello scorso anno, i 419 del 2023 e i 353 del 2022. Aumenta anche la durata che passa dalle 4 settimane degli anni scorsi alle 5 del 2025, mantenendo la stessa tariffa. In forte aumento anche il numero di coloro che usufruiranno della mensa: circa 650, rispetto ai circa 350 dello scorso anno. Il servizio mensa dei centri estivi funziona con le stesse modalità di ristorazione in atto durante l’anno scolastico, e con lo stesso livello di qualità, sia in ordine alla cucina e alla distribuzione, sia in ordine alle tipologie di derrate alimentari, con forte prevalenza dei cibi biologici, come attestato dal "bollino d’oro" delle mense biologiche italiane, marchio di qualità assegnato dal Ministero dell’Agricoltura.
Ieri mattina sul tema dei Centri Estivi è andata in scena una Commissione consiliare specifica in cui sia l’assessore alle politiche educative, Antonella Andreoli, che il dirigente comune Giorgio Foglia hanno fornito tutte le informazioni del caso e risposto alle domande dei consiglieri, in particolare quelli di opposizione. La capogruppo Dem, Susanna Dini, e Mirella Giangiacomi, in particolare, hanno chiesto lumi sulla decisione da parte dell’amministrazione comunale di andare a un affidamento diretto del servizio, senza bando pubblico quindi, e sulle regole più stringenti in riferimento alle condizioni di lavoro e alle tutele dei lavoratori che fanno parte delle cooperative sociali. Il Comune difende le sue scelte: "Abbiamo deciso di potenziare l’offerta mantenendo invariate le tariffe – sottolinea l’assessore Andreoli – Il Nido Estate passa da tre a cinque settimane e si amplia anche l’orario, che, nido per nido, seguirà quello ordinario dei nidi invernali. Anche nei Centri Estivi registriamo una crescita significativa, sia in termini di presenza che di servizio mensa. È una risposta concreta alle esigenze delle famiglie e un investimento sulla qualità dell’educazione e della socialità anche nei mesi estivi".