"Centro per l’impiego, rimaniamo aperti a ogni possibile soluzione"

Il caso del Centro per l’impiego e la sede distaccata continua a tenere banco a Osimo. "L’amministrazione comunale, al di là di ogni dietrologia politica avanzata dalle minoranze, resterà aperta ad ogni possibile soluzione da condividere, auspicando in questo senso una chiara volontà politica", afferma il sindaco Simone Pugnaloni. E’ lo stesso infatti a ripercorrere quanto accaduto negli anni. "La questione venne sollevata dall’allora governatore Ceriscioli verso la fine del suo mandato, nel 2019. Si svolse un sopralluogo al palazzo del San Carlo, in via Molino Mensa, ex sede del tribunale, che il Comune aveva individuato come locali da proporre per il servizio decentrato in Valmusone. Con le elezioni regionali la questione venne ripresa poi il 25 ottobre 2021 quando il nuovo dirigente regionale del Servizio per l’impiego e Gestione del mercato del lavoro, Stefano Raia, scrisse al Comune per riaprire il confronto confermando la disponibilità, anche della nuova giunta regionale. All’incontro fissato per il 15 novembre 2021 si presentò in Municipio lo stesso dirigente, senza alcun esponente dell’amministrazione regionale, e il Comune ripropose come sede quella del San Carlo spiegando però che era necessaria prima una valutazione tecnica. Il 30 giugno scorso la Regione scrive ribadendo l’impegno, anche economico. Consapevoli che per adeguare l’immobile dal punto di vista sismico e renderlo agibile servono circa quattro milioni e mezzo di euro, siamo aperti a mettere a disposizione quella palazzina".