I carabinieri hanno salvato e poi sanzionato l'anziano
Serra San Quirico (Ancona), 8 aprile 2020 - Si inoltra tra i boschi a 88 anni alla ricerca di asparagi, scivola di circa cinque metri su un dirupo e devono intervenire i carabinieri per riportarlo in superficie, che prima lo soccorrono poi gli comminano la multa per l'uscita ingiustificata in piena emergenza Covid. Se l'è cavata sostanzialmente senza alcuna conseguenza fisica l'arzillo nonnino che ha anche rifiutato le cure del 118 dopo la disavventura del tardo pomeriggio di ieri, martedì, quando si trovava tra gli arbusti di Forchiusa, piccolo abitato del comune di Serra San Quirico.
È stata una residente ad allertare i militari dell'Arma, proprio perché aveva udito voci di richiesta di aiuto provenienti da breve distanza dalla sua abitazione. Una volta sul posto i carabinieri hanno trovato l'anziano in piedi, ma incapace di risalire dalla trappola di quel fossato e così è stato necessario imbragacarlo per riportarlo in superficie.
Sul posto anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118, al cui arrivo l'anziano ha riferito di sentirsi decisamente bene e di non aver bisogno di cure e tantomeno di ricovero ospedaliero. Una volta completate le operazioni di soccorso e verificata l'ottima salute del nonnino di ferro, i carabinieri non hanno potuto esimersi dal sanzionare l'uomo. Una multa di 400 euro (ridotta a 280 nel caso di pagamento entro i primi trenta giorni), perché la ricerca di asparagi non può essere un motivo credibile per lasciare il proprio domicilio in questo periodo in cui le misure restrittive per il Coronavirus impongono di rimanere tra le mura domestiche con la possibilità di uscire soltanto per attività urgenti e inderogabili.