SILVIA SANTINI
Cronaca

Cerreto, due bombe d’acqua in pochi minuti. Garage e sottopassi allagati: ora la conta dei danni

Due bombe d’acqua in novanta minuti. Nel giro di un’ora e mezzo per ben due volte in un lasso...

Due bombe d’acqua in novanta minuti. Nel giro di un’ora e mezzo per ben due volte in un lasso...

Due bombe d’acqua in novanta minuti. Nel giro di un’ora e mezzo per ben due volte in un lasso...

Due bombe d’acqua in novanta minuti. Nel giro di un’ora e mezzo per ben due volte in un lasso di tempo di circa 5 minuti, sono caduti più di 8 millimetri d’acqua a Cerreto d’Esi dove fino a ieri mattina la situazione era critica. I rovesci hanno creato danni e procurato disagi, allagamenti di scantinati, piani bassi e strade. Fortunatamente, nessun ferito, ma ci sarà comunque da effettuare una ricognizione, nei prossimi giorni, per la quantificazione dei danni. La situazione sembra essersi normalizzata, ma per sicurezza rimane aperto il Centro operativo comunale. "Di concerto con forze dell’ordine, protezione civile, polizia locale e dipendenti comunali, è iniziata la gestione dell’emergenza dovuta alla bomba d’acqua che ha colpito Cerreto – ha aggiornato il sindaco David Grillini -. I vigili del fuoco stanno provvedendo a liberare alcuni garage dall’acqua. Gli interventi in merito alla viabilità cittadina risultano importanti. Sono state messe in sicurezza diverse strade comunali tra cui le vie Campodonico, Biè, Mucchie, Bargatano e Quadrelle. Chiedo ai miei concittadini di fare attenzione nel percorrere le strade colpite dai dissesti e dagli allagamenti ai fini della sicurezza. Segnalati anche alcuni malfunzionamenti della pubblica illuminazione. Sono stati eseguiti i controlli degli edifici scolastici che non hanno rilevato criticità. I rilevamenti del pluviometro posto sul ponte Sant’Anna, come detto, hanno segnalato picchi di precipitazioni impressionanti".

Momenti difficili si sono registrati con le sedi stradali invase da acqua e fango, compresi i sottopassi della Pedemontana Fabriano-Muccia. Squadre del Comune, della Protezione Civile e dei vigili del fuoco di Fabriano e Arcevia sono stati impegnati su più interventi in contemporanea. Per tutta la serata, l’altro ieri, gli addetti hanno lavorato per ripristinare la normalità, dove possibile, lungo le vie di comunicazione. Alcune macchine sono rimaste bloccate nei sottopassi della Pedemontana. Dopo alcune ore l’acqua ha iniziato a defluire con il supporto dei pompieri e dei volontari che hanno lavorato alacremente per cercare di arginare il più possibile il disagio che si è venuto a creare nel giro di pochissimo.