Cesano, nuovo rogo al canneto Vigili del fuoco impegnati per ore

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Rogo di sterpaglie, a Cesano brucia di nuovo il canneto. L’incendio è divampato poco dopo le 16 di ieri, all’altezza dell’ex cava. Le cause del rogo, che ha interessato il canneto a ridosso del fiume, sembrerebbero accidentali. È questo quanto hanno appurato i vigili del fuoco intervenuti per domare il rogo. In breve tempo le fiamme si sono propagate ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Arcevia, ma anche di quelli della centrale di Ancona che sono arrivati con mezzi 4x4. In meno di un anno questo è il quarto incendio al canneto di Cesano, il primo, avvenuto circa un anno fa, aveva minacciato anche la linea ferroviaria e l’autostrada, ma fortunatamente i pompieri erano riusciti ad evitare il fermo di treni e auto. Vigili del Fuoco in allerta anche sull’altra sponda del fiume dove fortunatamente le fiamme non sono arrivate com’era invece accaduto nel primo incendio, quando il vento aveva sparso il rogo anche sulla sponda pesarese del fiume Cesano. Le fiamme sono tornate a fare paura il 16 agosto scorso, quando un incendio aveva inghiottito lo spazio verde adiacente a via Cellini minacciando un intero quartiere. Lo scorso marzo un incendio aveva inghiottito un intero appartamento di via Rodi e tutti i residenti del condominio erano stati evacuati. L’incendio di ieri era visibile anche dalla statale adriatica e dalla linea ferroviaria e dalla Cesaanella: il pericolo è la vegetazione presente nell’area che facilità l’allargarsi delle fiamme. Le indagini sono in corso, nel pomeriggio di ieri non sono stati trovati segni di innesco e l’origine del rogo è probabilmente accidentale. Dopo aver spento il rogo i pompieri hanno messo in sicurezza l’area nella giornata di oggi sarà effettuato un altro sopralluogo.