Chiesa di S. Francesco Oggi c’è la riapertura

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Santa messa di riapertura oggi alle 16 per la chiesa di San Francesco dopo la ristrutturazione seguita ai danni del sisma. Sarà il vescovo monsignor Angelo Spina a celebrare la messa della riapertura della chiesetta privata ma nuovamente aperta alla collettività. Francesco e i suoi fratelli si diedero alla predicazione itinerante, per contagiare, con la loro semplice parola e col loro straordinario esempio di novità di vita, il mondo. E Francesco, con Frate Egidio, scelse la Marca d’Ancona, come Gesù la Galilea. Si ricorda il suo passaggio negli eremi di Valleremita di Fabriano e di Faete, presso Apiro. E, seguitando verso Ancona, passò per Staffolo. Scendendo verso il fiume Musone, dalla parte del colle che dà verso Cingoli, nella contrada delle Crocette, i due frati sentirono forse il desiderio di dissetarsi. Trovarono una fonte, pregarono il Signore per il dono di sorella acqua, e lasciarono un indelebile ricordo. La chiesa fu eretta nel 1796 da una famiglia staffolana come ex voto per le miracolose guarigioni attribuite all’acqua che scaturisce ancora oggi da una fonte inglobata nella struttura. A questa fonte la tradizione vuole si sia dissetato San Francesco con il fido frate Egidio.