Michael e Laura presentano con i loro volti il nuovo Barangolo in piazza Cavour
Ancona, 14 luglio 2020 - Due giovani, un chiosco e una sfida enorme: far rinascere un angolo di città, in una piazza che è il fiore all’occhiello di Ancona, piazza Cavour. Una scommessa, quella di aprire un locale ai tempi del covid: una sfida tutta da vincere. "Se già prima il mondo del commercio era difficile, ora lo è ancora di più. Ma noi siamo positivi e speranzosi", sostengono i due ragazzi, Michael e Laura, di 23 e 26 anni, fidanzati dal 2017, con un chiosco appena ristrutturato, tante idee e molta voglia di mettersi in gioco. "Abbiamo vinto la gara per la concessione del chiosco a gennaio 2019 – spiegano –. Poi, tra autorizzazioni, burocrazia e lavori tutt’ora in corso siamo arrivati al 2020".
Non più il semplice bar, chiuso cinque anni fa, che lasciò alla città una struttura fatiscente in una piazza piena di fiori. Ma qualcosa di più: un risto-pub. Un luogo dove gustare la saccoccia, una tasca di pane farcita da delizie anconetane, come "Le raguse in porchetta o il pollo alla cacciatora". Il chiosco sarà aperto dalle 11 di mattina a tarda sera e "Già stiamo organizzando eventi con cantanti e musicisti dorici".
Sarà uno spazio a chilometro zero, quindi: "I prodotti arrivano da Ancona e dalle Marche: vogliamo specializzarci sulla cucina nostrana. La saccoccia, da gustare al banco o ai tavoli esterni, potrà essere assaporata anche sulle panchine della pizza ed equivale a un pasto completo", evidenzia Salerno, che servirà pure birra di aziende agricole locali. Piatti caldi e freddi, insomma. E a cena, "se la clientela risponderà bene, proporremo anche gli aperitivi". © RIPRODUZIONE RISERVATA