Dopo il quarto posto nella cronometro Giorgio Farroni conquista un grandissimo ottavo posto sul circuito francese e su un percorso di 42.660 km. Partenza molto insidiosa per il campione fabrianese sotto la pioggia e con l’asfalto bagnato non riesce ad inserirsi nel gruppo di testa ed è costretto ad inseguire per tutta la gara.
Davanti insieme allo scatenato Chen (cat. T1) un gruppo di sette ciclisti tutti di categoria inferiore (t2). Giorgio si difende recupera qualcosa ma nell’ultimo giro è ancora staccato di quattro minuti. Al termine giunge al traguardo ottavo con una gara perfetta. Se Giorgio avesse corso con soli atleti T1 avrebbe chiuso al secondo posto con una medaglia preziosa. Giorgio Nazionale è detto il mago per i suoi recuperi, ma questa volta fare una magia con tanti corridori (ben sette davanti a lui) di categoria con meno disabiltà si è rivelato impossibile.
"La magia – afferma Farroni subito dopo l’antidoping raggiunto telefonicamente - mi è riuscita perché oggi siamo partiti con l’acqua e visto che le categorie si conoscono quindi non posso competere al 100% con chi è meno disabile come me perché le gambe contano meno che la disabilità".
"Prima della gara con il commissario abbiamo adottato una strategia per ottenere il massimo. Nonostante tutto una prova positiva, sono contento perché sono arrivato secondo della mia categoria e sono andato bene perché gli atri sono giunti molto dietro".
"La magìa in questo senso l’ho fatta perché arrivare secondo di categoria (T1) è un ottimo risultato. Non ci si accontenta mai, mi sono allenato bene, ma il percorso, subito complicato prima per la pioggia, poi perché molto tecnico ho fatto di virtù necessità, ho attuato la mia strategia, completato il percorso senza troppe sbavature e alla fine ho fatto quello che dovevo.
Finita questa olimpiade – conclude - sono ancora molto carico e, se riesco a tenere altri quindici giorni, sia con la testa che con le gambe parteciperò al prossimo mondiale per ottenere un altro grande risultato. Archiviato Parigi 2024 adesso pensiamo a Zurigo". Per la cronaca oro a Chen (1:14.08), argento Connors (Usa) (1:17.09), bronzo Betancourt (1:17.09), Ottavo Giorgio Farroni (1:29.49). Le parole del Sindaco subito dopo la gara: "Grazie a Giorgio Farroni, campione straordinario! Questa mattina Giorgio Farroni ha concluso l’ultima gara della sua sesta olimpiade. Dopo aver sfiorato il podio con lo splendido quarto posto ottenuto nella corsa a cronometro, il nostro campione paralimpico oggi ha ottenuto l’ottava posizione nella corsa su strada. Una carriera stellare quella di Giorgio, fatta di grandi successi e coronata da titoli mondiali e internazionali. Fabriano è orgogliosa di averlo visto crescere con i valori sportivi più alti, di averlo visto conquistare tanti successi prestigiosi nella sua splendida carriera e di avere in lui uno straordinario campione internazionale che rappresenta i colori italiani in una disciplina tra le più impegnative. Parigi 2024, un altro traguardo raggiunto e un altro record da aggiungere al palmares del nostro campione fabrianese. ‘Grazie Giorgio, ci hai rappresentato al meglio e ci hai fatto vivere il tuo sogno. Hai conquistato un altro record che ti fa entrare nella storia di questo sport. Sei un vero campione, il beniamino della nostra città!" Angelo Campioni