"Ciao Celeste, grande uomo di sport"

Stroncato da un malore Pirani, ex arbitro e dirigente della Jesina. Il dolore degli amici: "Quanti bei ricordi"

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Un malore, senza alcuna avvisaglia, l’ha strappato all’affetto di tanti. È morto venerdì pomeriggio, in casa, l’ex arbitro Celeste Pirani, volto noto in città, soprattutto ma non solo per chi segue il calcio. Pirani è stato arbitro tesserato Aia e ha diretto centinaia di partite nelle categorie dilettantistiche e nei tornei amatoriali. Grande tifoso della Jesina, ha ricoperto per diversi anni anche il ruolo di dirigente e di addetto all’arbitro. Ex dipendente del Consorzio Agrario provinciale, da alcuni anni in pensione, Celeste Pirani aveva da poco compiuto 71 anni.

Ieri la tragica notizia ha fatto il giro della città lasciando nel dolore tanti tifosi leoncelli e appassionati di calcio. "Ciao Celeste – scrive uno di loro – eri un grande appassionato di calcio, ma soprattutto un uomo sempre gentile e interessato a come stavi. Veramente ti preoccupavi con bontà di tutto quello che riguardava le persone a cui volevi bene e mai a caso o solo per formalità. Un abbraccio grande, rimarranno bei ricordi di chiacchiere e momenti vissuti della stessa passione per quello che per noi non è soltanto uno sport".

La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria David-Icof di via Salvemini a Jesi, dove già ieri in tanti si sono recati per un ultimo saluto. Il funerale sarà celebrato domani alle 11 con rito cattolico alla chiesa San Sebastiano di Jesi. "Ci ha lasciato il grande uomo, grande amico e grande persona – commenta addolorato Massimo Cecconi, ex arbitro (per 36 anni) jesino di calcio e calcetto -: lascia un vuoto in tutti noi che l’abbiamo conosciuto e condiviso una parte di vita nel campo sportivo con tutte le partite che spesso ci facevano incontrare. Ricordo ancora il giorno che andammo insieme ad Ancona per sostenere l’esame per diventare arbitri della Fgci e proprio quella fu la domenica di austerity. Era il 1972 ed eravamo insieme al povero e non dimenticato Massani che era presidente della sezione di Jesi. Celeste è stata una persona grande in tutti i sensi e quando ha potuto non si è tirato mai indietro nell’aiutare anche amici in difficoltà. È stato sempre coerente con le sue scelte di vita. Sono profondamente addolorato per questa scomparsa. Celeste lascia un vuoto incolmabile nei nostri cuori". Poi Massimo Cecconi si rivolge a lui: "Lassu’ t’incontrerai con Stefano Forconi, grande amico di tutti e Mario Fioretti arbitro come noi e collega in tante battaglie sui campi di calcio. Ciao Celeste".

Sara Ferreri