In Cina, nel suo Paese, aveva messo a segno una serie innumerevole di truffe online fino a riempire il proprio conto con una somma equivalente a oltre un milione e mezzo di euro. La donna, una cinese 35enne, quando ha capito che era il momento di trasferirsi in un altro Stato perché la polizia del posto l’aveva individuata e la stava cercando per arrestarla, ecco che è volata in Europa.
Tutto questo avveniva nel settembre del 2019 quando la 35enne decise di stabilirsi, almeno momentaneamente, in Germania. Ormai finita nella lista dei latitanti, le forze dell’ordine cinesi non si sono però scoraggiate e hanno richiesto anche l’aiuto dei colleghi europei. A fare centro, sono stati proprio i poliziotti della Squadra Mobile della questura di Ancona, diretti da Carlo Pinto, che monitorando e studiando gli spostamenti della donna una volta arrivata in Italia, per scappare anche dalla Germania poiché le maglie della rete si stavano facendo anche lì sempre più strette, l’hanno individuata e arrestata all’alba di ieri ad Ancona.
Ovviamente, la 35enne è stata trovata non ad alloggiare in una ‘pensioncina’ bensì in un prestigioso albergo della città. Identificata e arrestata, una volta eseguite tutte le formalità di rito i poliziotti della questura dorica l’hanno accompagnata nel carcere femminile di Villa Fastiggi a Pesaro in attesa dell’estradizione in Cina. Nel proprio Paese dovrà infatti scontare una pena di 10 anni. La donna è stata bloccata prima che riuscisse a lasciare l’albergo con l’intenzione di dirigersi al porto dove avrebbe effettuato poi l’imbarco su un traghetto che sarebbe partito alla volta della Grecia. Qui, indubbiamente, avrebbe iniziato per la seconda volta una vita all’insegna del film di Steven Spielberg, ‘Prova a prendermi’. Probabilmente avrebbe ricominciato una serie di truffe, in passato ben riuscite, per rimpinguare il conto bancario. Le indagini della Squadra Mobile sono andate avanti anticipando le mosse della 35enne, analizzando tutti gli ingressi che nell’arco dell’ultimo mese sono avvenuti negli aeroporti principali da parte di voli provenienti dalla Germania con passeggeri cinesi.
al. big.