Cinque dispersi, ma si continua a cercare

Quattro quelli di Barbara tra cui una donna e un bambino portati via dall’acqua con l’auto. Altra persona irreperibile a Pianello di Ostra

Sarebbero cinque le persone disperse: quattro quelle confermate nel territorio di Barbara dal sindaco Riccardo Pasqualini. Tutte sarebbero irreperibili dal momento dell’esondazione, nel tratto dove s’inseguono i fiumi Misa e Nevola. Si tratta di una donna e un bambino che dovrebbero essere stati trascinati dall’acqua con l’auto nei pressi di Molino Mariani. Altre due persone che all’arrivo dell’ondata hanno tentato di ripararsi su un albero ma sarebbero sparite dalla vista di un testimone: un uomo che aveva trovato rifugio su un albero ma è riuscito a resistere fino all’arrivo dei soccorsi. Per lui non è stato necessario l’intervento del personale sanitario, è in buone condizioni di salute.

La macchina dei soccorsi si è subito attivata nella speranza di poter rintracciare al più presto le altre persone disperse: alle 23, la notizia di un’altra persona irreperibile a Pianello di Ostra, dove un’ondata improvvisa ha invaso diversi quartieri spazzando via tutto. Sul posto per le ricerche, i carabinieri, ma anche i sommozzatori dei vigili del fuoco che, arrivati da tutti i distaccamenti vicini sono al lavoro nella ricerca dei dispersi. La speranza, è quella che possano avere trovato rifugio dove superare il momento critico in attesa dell’arrivo dei soccorritori che stanno concentrando le ricerche su alcune zone grazie alle segnalazioni dei testimoni. Difficile anche l’organizzazione dei soccorsi che devono concentrarsi nello stesso tempo in diverse zone.

Silvia Santarelli