Le sue note meravigliose, di un musicista pieno di talento, riecheggeranno per sempre nel cuore e nelle menti di chi ha avuto l’onore di ascoltarle. Luca Catena è scomparso l’altro ieri lasciando Castelfidardo, la sua città, la città della musica, nello sgomento. Aveva compiuto 48 anni, era un violinista diplomato al Conservatorio di Pesaro molto conosciuto e stimato. Suonava nei Blackcat manouche. Ha lottato contro un male contro cui nulla ha potuto alla fine. Lascia la moglie Francesca, le figlie Giada e Gaia, la mamma Maria Pia, la sorella Maurizia, i suoceri e la nonna. "Sei stato una delle primissime persone che ho conosciuto quando sono arrivato qui, forse la prima a darmi fiducia e a permettermi di suonare. Non ci posso ancora credere che non ci sei più, lascerai un vuoto incolmabile, ti porterò sempre nel cuore e non dimenticherò mai tutti i fantastici momenti che abbiamo passato insieme", dice di lui il fisarmonicista Antonino De Luca. Per salutarlo in tanti già ieri si sono portati nella casa del commiato Alba nova di via Bramante delle onoranze Virgini. I funerali si celebreranno sabato mattina alle 9 nella chiesa di Sant’Agostino
Silvia Santini