Comuni, spese insostenibili: usare i risparmi

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Carlo

Pesaresi*

aumento dei costi dell’energia è oggi il tema dei temi. Crea enormi difficoltà ai cittadini e agli imprenditori. Anche le pubbliche amministrazioni sono in sofferenza. Il Comune è alle prese con aumenti dell’ordine di milioni di euro. È indispensabile un intervento del Governo per evitare il collasso. Le amministrazioni possono agire per il mantenimento dei servizi. Pensiamo alla difficoltà delle società sportive per garantire ai ragazzi l’attività. Qui il Comune può attivarsi con i fornitori di energia (di uno, Estra Energia, deteniamo indirettamente quote) affinché siano consentiti piani di rientro anche di lungo periodo o realizzati interventi con effetti calmieranti. Spingere Anci e Governo a intervenire normativamente per consentire agli Enti in disavanzo strutturale di utilizzare in via straordinaria i maggiori risparmi di spesa conseguiti per ristorare cittadini e imprese in difficoltà. Al pari di quanto fatto per il Covid perché come allora siamo in una situazione emergenziale, così come straordinarie sono le cause che l’hanno determinata. Ogni euro che il Comune riuscirà a risparmiare dovrà essere utilizzato per affrontare il caro energia e la crisi economica. È poi importante avere uno sguardo non solo sull’emergenza ma anche sul futuro, con una strategia globale che aggredisca il problema per gli anni a venire. Avviare un piano complessivo di rinnovo ed efficientamento degli impianti e apparecchiature degli edifici pubblici e della pubblica illuminazione e iniziare a costituire comunità energetiche, incentivare e promuovere comportamenti virtuosi di risparmio energetico. Dar vita a modelli innovativi di condivisione, basati su associazioni a cui possono partecipare enti pubblici locali, aziende, attività commerciali o cittadini privati, per l’autoproduzione, la distribuzione e il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili. Alcuni Comuni, anche nella nostra provincia, si stanno già muovendo verso questa direzione. Iniziamo a farlo anche noi.

esponente Pd*