E’ stato tra il 1811 e il 1812 il compositore tedesco ha dato alla luce la "Sinfonia n. 7 in la magg., Op. 92", un’opera di un’originalità spinta al limite, in cui Beethoven celebra la riconciliazione dell’uomo con le leggi eterne dell’universo nel segno della danza.
Stasera la bellezza della sua opera approda al teatro La Nuova Fenice di Osimo, gioiello che si fa scrigno di tanta bellezza. Il capolavoro di Ludwig van Beethoven infatti può essere ascoltato nel programma "Beethoven 7" dei "Concerti d’autunno" della Form che ha avuto già grande successo nei teatri di Ancona, dove ha debuttato, Macerata e Fabriano. A dirigere l’Orchestra Filarmonica marchigiana, colonna sonora delle Marche e pilastro per la musica regionale, il maestro Alessandro Bonato, direttore principale Form.
Solida la sua preparazione culturale e musicale, così come l’efficacia e l’autorevolezza della tecnica direttoriale, riconosciutagli da tutte le compagini che ha guidato, tra cui la Filarmonica della Scala e l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai. Lo studio attento, la passione e l’energia gli hanno permesso di assicurarsi il Terzo Premio fra 566 candidati alla Nicolai Malko Competition for young conductors di Copenhagen nel 2018: l’unico italiano e il più giovane dei partecipanti. La Settima di Beethoven viene anticipata dall’esecuzione del "Concerto per violino e orchestra in mi min., Op. 64" di Felix Mendelssohn-Bartholdy, uno dei repertori internazionali e dei capisaldi della letteratura per lo strumento, dove lo slancio romantico della melodia si fonde con la perfezione neoclassica della forma.
Sul palco, assieme all’Orchestra, il violinista Gennaro Cardaropoli, considerato uno dei migliori giovani talenti dell’attuale panorama concertistico italiano. C’è grande attesa per l’appuntamento musicale e non solo, una grande emozione che pervade mente e corpo e che Osimo intende vivere appieno con la riapertura del teatro e una stagione che tra l’altro sta battendo ogni record per quanto riguarda il numero di abbonamenti, segno della voglia di tornare ad assaporare il cibo dell’anima.
L’appuntamento è alle 17.30. Biglietti posto unico numerato 12 euro, speciale per le scuole a quattro euro. La biglietteria del teatro è aperta oggi dalle 15.