Concerto della memoria al Monsano folk festival

Al capolinea la 37esima edizione della rassegna itinerante di musica popolare. Staser l’ultimo spettacolo

Migration

E’ giunta al capolinea la trentasettesima edizione del ‘Monsano Folk Festival’, rassegna itinerante di musica popolare originale e di revival. Stasera (ore 21.30, ingresso libero) il ‘Concerto di chiusura del ricordo e della memoria’, l’ultimo del programma, si svolgerà in piazza dei Caduti a Monsano. Per la serie ‘Foglie d’Album’ La Macina e la compagnia Sperimentale Teatro A proporranno ‘Rosso Simona’, in ricordo di Simona Stronati, con l’amichevole partecipazione straordinaria di Emma Montanari, Filippo Paolasini e Laurita Pergolesi, a cui si aggiungono Giorgio Cellinese, Nadia Pirani Orazi e Silvana Massi Bastari. L’evento è a cura di Gastone Pietrucci, con la regia affidata ad Allì Caracciolo. E’ un’esclusiva per il ‘Monsano Folk Festival’, e un sentito omaggio aSimona Stronati, scomparsa proprio il 18 agosto del 2021. Storica componente del gruppo La Macina, ‘ma soprattutto una cara, carissima amica di tutti noi’, sottolinea Pietrucci, Stronati sarà dunque ricordata nel grande concerto di chiusura del festival da tanti personaggi a cui in un modo o nell’altro era legata, da Emma Montanari, altra grande voce femminile della Macina, dall’attore, regista e ‘cantante’ Filippo Paolasini, ‘dall’amica comune argentina, la cantante e chitarrista Laurita Pergolesi’, e dalle due voci femminili della Macina degli inizi, Nadia Pirani Orazi e Silvana Massi Bastari, oltre al ‘sesto componente’ della band Giorgio Cellinese. ‘E così nella piazza dei Caduti di Monsano sarà come ‘riportare a casa’ Simona, in quella piazza dove è nata e dove ha passato tutta la sua giovinezza’, ricorda Pietrucci. Il Concerto sarà preceduto dalla proiezione di un breve, struggente filmato di Simona, tratto dal documentario MAPS degli Asini Bardasci (progetto vincitore del Bando ‘Refresh: lo spettacolo delle Marche per le nuove generazioni’) girato nel novembre 2020. Un doveroso omaggio a Simona Stronati da quella Macina che è stata parte integrante e assoluta della sua vita e da tutti gli amici che hanno avuto la fortuna di conoscerla e di amarla.