
Un sonoro "cappotto" per la maggioranza che perde ovunque. Silvetti: "Interessa poco". Rubini: "Era un primo test per il consenso".
Le elezioni per i rinnovi dei 9 Consigli territoriali di partecipazione (Ctp) diventano un bagno di sangue per la maggioranza di centrodestra. Un sonoro ‘cappotto’: 8 Consigli su 8 (al Ctp 8, le frazioni del Conero, si è presentata una lista unica che va da destra a sinistra) che vanno alla minoranza che adesso eleggerà i rispettivi presidenti. In due Consigli non era riuscita a presentare le liste, ma nelle altre ha subìto pesanti sconfitte. Nel Ctp 2, quello del Quartiere Adriatico, ‘Quartieri in Comune’ (la coalizione di centrosinistra all’opposizione) ha preso quasi quattro volte i consensi di ‘Noi per Ancona’: 430 voti contro 126 e ci sono state anche 45 schede nulle. Un divario che diventa ‘bulgaro’ nel Ctp 7 (Torrette, Collemarino, Palombina) con le due liste di opposizione (unico caso in cui si sono presentate divise, seppur convergenti) che hanno preso 372 voti contro i 50 della maggioranza. Centrodestra male anche al Ctp 9, ossia nelle frazioni interne dove si pensava che non ci fosse battaglia, ma al contrario. Sulla linea tenuta dall’assessore alla partecipazione democratica, Daniele Berardinelli, che aveva seccamente respinto il valore politico di questa tornata elettorale, arriva anche il breve commento del sindaco, Daniele Silvetti: "Mi sembra che alle elezioni per il rinnovo dei Ctp non abbia partecipato nemmeno il 2% degli elettori. Non mi sembra sia uno strumento molto sentito". Diverso il valore attribuito da Francesco Rubini (Altra Idea di Città): "In campagna elettorale il centrodestra aveva messo al centro l’ascolto dei cittadini e la partecipazione democratica, mentre, nei fatti, ha ignorato il tutto. Ha messo in piedi un regolamento indecoroso, organizzato elezioni raffazzonate non investendo sulla costruzione delle liste. Al primo test sul consenso dell’amministrazione nei quartieri la destra ne esce devastata: in due non si presenta, perde ovunque e si becca un ‘cappotto’. Questa maggioranza fa acqua da tutte le parti". Per la cronaca, detto della mancata competizione nei Ctp 1 e 4 (centro e Grazie-Tavernelle), dove la destra non ha presentato liste, al Ctp 3 (Archi, Stazione, Piano, Vallemiano) ‘Quartieri in Comune’ ottiene 161 voti contro i 60 di ‘Noi per Ancona’, mentre al 9 il centrosinistra batte il centrodestra 123 a 81; al n. 5 (Brecce Bianche, Baraccola, Passo Varano, Q1-2-3) la minoranza vince 200 a 114: "Nonostante la scarsa pubblicità di queste elezioni e malgrado i molti problemi organizzativi, la città ha risposto bene, dimostrando una grande voglia di partecipazione. Nell’indifferenza del centrodestra, starà a noi dare vigore a questi organismi" afferma la segretaria comunale Dem, Federica Fiordelmondo.