
Un momento dello spettacolo
Torna la danza proposta dalla rassegna ‘Scena Contemporanea’ di Ancona. Questa sera (ore 20.45) al Teatro Sperimentale va in scena ‘Coppelia - Un ballet mécanique’, con ideazione, direzione e partitura del movimento di Caterina Mochi Sismondi.
Sul palco, i performer Elisa Mutto, Michelangelo, Merlanti, Vladimir Ježic, Carlos Rodrigo Parra Zavala, Simone Menichini e Jonnathan Lemos.
Bambola meccanica e illusione, corpo fuori asse, appeso e inerme, come una marionetta che cerca il modo di immedesimarsi e allo stesso tempo di liberarsi: Coppelia Project riporta, con questo lavoro della Sismondi, l’attenzione al tema dell’identità, della maschera che ciascuno di noi indossa, e di una donna vista nella sua fragilità, ma anche nella sua forza, grazie ai differenti ruoli che è in grado di rivestire.
Ispirata al balletto ‘Coppelia – La ragazza dagli occhi di smalto’, questa nuova creazione di compagnia unisce e armonizza tecniche della danza classica e contemporanea, della contorsione e sospensione capillare, e commistione tra oggetto, suono e immagine, per mettere l’accento sempre sul corpo e la sua frammentazione.
La musica, a partire dalle note di Delibes, è curata da Bea Zanin e ripropone temi del balletto, con interferenze di elettronica e violoncello. Il lavoro prende spunto per un ulteriore sviluppo e segno di interpretazione dal Ballet Mécanique di Fernand Léger, opera del primo cinema cubista.
Il film contiene molti segni e significati affini a questa messa in scena, riportando ad un balletto dove dettagli di corpo e oggetti in movimento, su un ritmo sempre spezzato e integrato delle note del compositore George Antheil, prendono vita con continue ripetizioni, ralenti e accelerazioni.
Regista, coreografa e performer, Caterina Mochi Sismondi lavora in teatro con attori, danzatori e circensi, sviluppando una ricerca autoriale e un proprio percorso di approfondimento su creazione e movimento e guardando in modo trasversale alle arti, in un processo di ricerca continua.
Il lavoro è svolto attraverso residenze e workshop del proprio metodo in relazione alle diverse realtà e agli artisti coinvolti, come Peter James e Jerôme Thomas. Info: 07152525 e www.vivaticket.com.