Corrado d’Elia "riscrive" l’Iliade, l’opera dell’Omero a Corinaldo

Il celebre attore teatrale si esibirà stasera nell’area archelogica. Santa Maria in Portuno

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di Valerio Cuccaroni

Il pluripremiato attore teatrale Corrado d’Elia porta in scena una sua riscrittura, in forma poetica, dell’Iliade di Omero, stasera, all’Area Archeologica Santa Maria in Portuno di Corinaldo, per la ventiquattresima edizione della rassegna Tau Teatri Antichi Uniti, promossa da Regione Marche, Amat, Ministero della Cultura e i Comuni del territorio. L’Iliade è il poema epico su cui si è formata la civiltà greco-romana e, sul suo modello, tutta la cultura occidentale, dall’Eneide di Virgilio al film Troy di Wolfgang Petersen. Conosciuta dai più in maniera superficiale, a causa delle riduzioni scolastiche, l’Iliade, nella sua integralità, si rivela soprendente, innanzitutto per la repulsione dei guerrieri achei, stremati, nei confronti della guerra, che vorrebbero abbandonare, quindi per le venature che oggi diremmo splatter e fantasy: le grandi scene di battaglia, per restituirne la ferocia, sono dipinte da Omero con il sangue che sgorga dai corpi trafitti e squartati; le dee e gli dei sono ritratti mentre volano dall’Olimpo sul campo di battaglia. Una perfetta lettura integrale da spiaggia, per emozionarsi e riflettere, consapevoli della distanza incolmabile tra l’epoca omerica e la nostra. "Le parole – afferma Corrado d’Elia – trovano il coraggio di rivelarsi nel loro senso più vero, più alto, più puro, diventano luogo dell’anima, reagendo alla perdita di significato che ogni giorno il nostro tempo ci propina. L’antico si fa contemporaneo e l’ancestrale si incarna nel tempo nuovo. Ne nasce uno spettacolo "interrotto" da 10 stanze. Stanze che sono momenti di riflessione, elegia e salmo su cui ogni tanto fermarsi e meditare; trovare il tempo giusto per comprendere ed assimilare fino in fondo". Il Tau non è solo una ampia rassegna di spettacoli ma ad arricchire la proposta per il pubblico ci sono gli "AperiTAU. Passeggiate di storia". Prima dello spettacolo, alle 19.30, ha luogo la visita all’Area Archeologica di Santa Maria in Portuno a cura del Comune di Corinaldo, Consorzio Città Romana di Suasa, Dipartimento di Storia Culture Civiltà - Università di Bologna, informazioni e prenotazioni ufficio Iat 071 7978636. Biglietti per lo spettacolo presso ufficio Iat 071 7978636, biglietteria Area Archeologica 338 6230078 prima dello spettacolo dalle 19. Inizio spettacolo alle 21.30. Programma completo del Tau su www.amatmarche.net.