Lavori stradali in corso Amendola: l’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini, tranquillizza gli operatori commerciali della zona: "Presto intervento concluso e area riconsegnata all’uso pubblico" dice Tombolini dopo la segnalazione, molto preoccupata, giunta al Carlino da parte dei negozianti dell’importante arteria commerciale cittadina. I lavori per la sistemazione dei marciapiedi di corso Amendola, infatti, si stanno protraendo da troppo tempo e il timore di chi lì ha un’attività era quello che i cantieri potessero restare attivi fino al periodo delle festività natalizie.
Sarebbe stata una vera maledizione. Se usiamo il condizionale lo dobbiamo alla sicurezza con cui l’assessore getta acqua sul fuoco: "Ci sono stati dei problemi in corso d’opera – aggiunge Tombolini – ma ripeto, libereremo corso Amendola molto prima dell’inizio del periodo natalizio. Non le so dire con certezza il giorno esatto, ma posso tranquillizzare tutti, commercianti e abitanti di corso Amendola, i lavori saranno presto conclusi. Capisco il disagio per alcuni negozi a cui è possibile accedere attraverso dei passaggi dedicati, ma sarà questione di poche settimane. Sistemeremo le ultime parti dei marciapiedi ancora interessate dai lavori, soprattutto davanti alla scuola De Amicis e andremo anche a rimuovere tutto il materiale che è stato stivato in piazza don Minzoni".
Il problema che si è verificato nel corso dei mesi è legato ai cosiddetti sotto servizi, ossia le tubazioni delle reti per l’approvvigionamento delle utenze domestiche e pubbliche, acqua e gas. La parte più ostica ha riguardato la rete di Viva Servizi, ma ora sembra che quegli ostacoli siano stati superati. La giunta attuale ha preso in mano l’eredità dell’appalto avviato, dalla fase progettuale al reperimento de fondi, dalla vecchia amministrazione.
Al compimento dell’opera tutti i marciapiedi della strada parallela al viale della Vittoria saranno nuovi di zecca. Sempre lungo corso Amendola, l’altro grattacapo per l’amministrazione comunale è rappresentato dalla palestra della scuola De Amicis. A causa di un errore nella progettazione e poi nella realizzazione dell’opera è stato necessario, su segnalazione della soprintendenza dei beni architettonici delle Marche, demolire la parte eretta della palestra, riprogettare il tutto e ripartire coi lavori. Il cantiere sarà di nuovo operativo a breve. Il motivo dello stop? Una parte della struttura oscurava la facciata della scuola, bene vincolato.