Corto Dorico, ecco la finalissima: otto pellicole in corsa per la vittoria

E’ il giorno della finalissima per il festival ‘Corto Dorico’ di Ancona. Stasera (ore 21, ...

Corto Dorico, ecco la finalissima: otto pellicole in corsa per la vittoria

Corto Dorico, ecco la finalissima: otto pellicole in corsa per la vittoria

E’ il giorno della finalissima per il festival ‘Corto Dorico’ di Ancona. Stasera (ore 21, ingresso 10 euro) al Cinema Italia saranno decretati i vincitori della ventesima edizione. Otto i corti in gara: "Reginetta" di Federico Russotto; "My name is Aseman" di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti; "Nono piano a destra" di Andrea Romano; "The Delay" di Mattia Napoli; "Tilipirche" di Francesco Piras; "De Imperio" di Alessandro Novelli e in più "Ultraveloci" di Davide Morando e Paolo Bonfadini e "Subtitles" di David Barbieri. A fine serata si conosceranno i vincitori dei premi Stamira al miglior cortometraggio e Nie Wiem al miglior corto d’impegno sociale, oltre ai premi Coop for movies, Giuria Giovani ‘Nazareno Re’, Premio del Pubblico, Cgs Acec Sentieri di Cinema, Ristretti Oltre le Mura, Accademia del Cinema Renoir, Confartigianato, Giovani Salto in Lungo - Cantiere Cinema, Critica SNCCI e Premio Speciale Territori-Salto in lungo. Biglietti: www.liveticket.itcortodorico, punti vendita convenzionati (www.liveticket.itpoint) e in biglietteria. Ad aprire la giornata(ore 10) alla Mole sarà il ‘Pitching day’, in cui dodici autori proporranno i loro progetti per un lungometraggio alle produzioni nazionali accreditate. Alle ore 15 al Cinema Italia ‘Cortinloco’ celebra il legame tra ‘Corto Dorico’ e ‘Sedicicorto’ di Forlì, altro festival storico che festeggia le 20 edizioni, di cui saranno proiettati alcuni cortometraggi.

A seguire (16.30) proiezione del film "Mi fanno male i capelli" di Roberta Torre, alla presenza della regista, opera presentata in concorso alla Festa del Cinema di Roma. Alle 18 sarà presentato i libro "Il sogno del cinema, la mia vita, un film alla volta" di Dante Spinotti, alla presenza dell’autore e di Daniele Ciprì. Spinotti racconta la sua vita, tra incontri con divi e registi che hanno fatto la storia del cinema, collaborazioni importanti e successi che lo hanno reso uno dei migliori direttori della fotografia del mondo.