Covid Marche: un neonato in terapia intensiva e un 48enne morto. Il contagio morde ancora

Preoccupa il dato dei ricoveri: ieri erano 81, contro i 65 del 29 ottobre scorso. Sono soprattutto Pesaro e Torrette a incidere di più

La situazione del Covid sta peggiorando a Torrette e a Pesaro

La situazione del Covid sta peggiorando a Torrette e a Pesaro

Ancona, 4 novemrbe 2021 - C’è anche un neonato in terapia intensiva nella pediatria del Salesi tra gli 81 pazienti ricoverati negli ospedali delle Marche. Le sue condizioni sarebbero buone stando a quanto riferito dai responsabili della Terapia intensiva neonatale, ma il suo caso è ovviamente monitorato con tutte le attenzioni di rito. La nuova ondata Covid è praticamente in pieno corso e la statistica dei ricoveri ospedalieri preoccupa per le sue dimensioni, ancora sotto controllo, ma in costante aumento. Due giorni fa i posti letto occupati nelle aree Covid erano 72 e il 29 ottobre scorso addirittura 65: ieri la cifra è salita a 81.

Covid, crescono ancora i contagi. Ma ricoveri stabili

Sono soprattutto gli ospedali di Pesaro (33 complessivi) e di Torrette (28) a portare in alto le statistiche, ma ci sono altri ospedali che si vanno attrezzando, almeno uno per provincia. Restando nell’anconetano e a Torrette, la terapia intensiva ancora ha numeri sostenibili (3), a cui si deve aggiungere il caso del Salesi; il vero problema sono le malattie infettive con tutti i letti Covid al momento occupati e l’ombra di un allargamento dell’area semi-intensiva che preoccupa i vertici dell’azienda Ospedali Riuniti. Al Salesi ci sono altri 4 casi, 3 in pediatria e 1 in ostetricia. Insomma un trend che non lascia tranquilli e un’ulteriore conferma sono i casi Covid da valutare nei pronto soccorso degli ospedali del territorio: 7 in generale nelle Marche di cui 2 all’ospedale di Senigallia e 1 a Torrette e Jesi. Per ora Torrette resta l’unico hub dell’anconetano per i ricoveri da tutta la provincia, ma non è da escludere nuove attivazioni di aree Covid nelle strutture dei centri principali, tra cui proprio Jesi e Senigallia.

Cresce seppur di poco e in maniera statisticamente inevitabile, il numero di pazienti vaccinati contro il Covid. Questo è un periodo molto delicato per gli immunizzati con doppia dose tra marzo e aprile (ricordiamo che la campagna vaccinale per la popolazione è scattata il 20 febbraio scorso) i quali, in attesa della terza hanno le difese immunitarie molto ridimensionate rispetto ai mesi precedenti. Soggetti esclusivamente anziani e tutti con patologie pregresse e quadri clinici complessi.

A Torrette ieri è stata registrata ultima vittima da Covid in ordine di tempo. Si tratta di un paziente con patologie pregresse ma molto giovane, appena 48 anni residente nel pesarese, morto nel reparto di terapia intensiva. Si aggiorna dunque la statistica delle vittime da inizio pandemia, da ieri a 3.109 di cui 988 vivevano ad Ancona e provincia. Le notizie sono poco edificanti anche sul fronte dei contagi, ieri 140 quelli registrati dal Servizio salute della Regione di cui 28 nell’anconetano ormai vicinissimo alla soglie dei 36mila positivi da inizio pandemia. In leggera salita anche il tasso di incidenza cumulativo su 100mila abitanti, ieri aggiornato a 45,7 casi. I positivi complessivi nelle Marche, 116.459 sono ancora superiori ai guariti/dimessi a quota 111.009. Agli 81 ricoverati vanno aggiunti gli altri positivi, 2.260, quelli in quarantena domiciliare obbligatoria e asintomatici, per un totale di 2.341.