NICOLÒ MORICCI
Cronaca

Da Ancona a Pescara: "Camminata per il clima, accoglienza deludente: il Comune ci ha detto no"

La Summer School con universitari e ricercatori per la prima volta in città "Ci avevano assicurato un luogo dove dormire, ma l’hanno negato all’ultimo momento. Non era mai capitato prima in tante altre tappe".

Da Ancona a Pescara: "Camminata per il clima, accoglienza deludente: il Comune ci ha detto no"

La Summer School con universitari e ricercatori per la prima volta in città "Ci avevano assicurato un luogo dove dormire, ma l’hanno negato all’ultimo momento. Non era mai capitato prima in tante altre tappe".

La Summer School sui cambiamenti climatici per la prima volta ad Ancona: "Cammineremo fino a Pescara". Ma è polemica col Comune: "Accoglienza deludente, ci avevano assicurato un luogo in cui dormire, ma lo hanno negato all’ultimo". Di cambiamenti climatici e di impatto sulla costa si parlerà da oggi, alla Mole Vanvitelliana, in un incontro aperto che inizierà alle 9 e terminerà alle 18 (con tanto di camminata alle 17.30 e aperitivo in piazza del Papa alle 19.30). A spiegarci di più, è Luca Lazzarini, docente di urbanistica al Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano e coordinatore del Laboratorio del Cammino (LdC): "Saremo impegnati nel cammino al mattino, partiremo presto e impiegheremo undici giorni per arrivare a destinazione. Nel pomeriggio, spazio ad incontri, conferenze e seminari con attori locali a cui studenti e ricercatori parteciperanno per approfondire i temi di lavoro". Al centro, l’abitare stagionale e l’impatto dei cambiamenti climatici sulla costa: "C’è un problema molto urgente di erosione costiera – prosegue Lazzarini – questa è una delle conseguenze dirette dell’innalzamento del livello del mare. Le conseguenze? Il progressivo arretramento della linea di costa e il ripensamento del lungomare".

L’evento di apertura della Summer School internazionale ´Wow - Walking On the Wire´ è promosso dall’LdC, rete interuniversitaria che sviluppa progetti che utilizzano la pratica del camminare per innovare ricerca e didattica nelle discipline dell’urbanistica e dell’architettura. L’iniziativa vedrà un gruppo di circa 40 persone (tra studenti e giovani ricercatori da tutta Italia) camminare lungo la costa adriatica, da Ancona a Pescara, dal 27 agosto al 7 settembre, per studiare le fragilità territoriali e l’impatto dei cambiamenti climatici sulla costa adriatica. Il progetto gode anche del patrocinio del Comune, finito nell’occhio del ciclone: "È la prima volta che portiamo la Summer School ad Ancona – fa sapere Lazzarini, che tra l’altro è originario di qui – Siamo rimasti delusi dall’accoglienza che ci è stata riservata. Lo scorso gennaio avevamo chiesto un luogo in cui pernottare. Tutti gli altri Comuni del percorso lo hanno messo a disposizione e ci era stato riferito che non sarebbe stato un problema". A giugno, c’era stato un "incontro positivo" con l’assessore all’università, Marco Battino. "Ma a sole tre settimane dall’evento, ci hanno comunicato che non c’erano né palestre né palazzetti disponibili per noi – fa notare il prof – Una cosa abbastanza paradossale, dato che la città ne è piena. Evidentemente, non è stato totalmente compreso il valore della Summer School e la portata internazionale dell’evento". Studenti e ricercatori hanno trovato all’ultimo una soluzione alternativa: dormiranno da don Massimiliano, ai Salesiani.