Dal film con Marco Risi ai concerti: è l’estate dei "Burro & salvia"

Migration

Festeggiano il loro ventennale partecipando al film di Marco Risi "Il punto di rugiada" e con una serie di concerti in diverse città della provincia. Loro sono i ‘Concertino burro & salvia’, la band che con un’operazione semplice ma di buon gusto (come una pietanza a base di burro e salvia) ripropongono un repertorio retrò fatto di canzoni Italiane dagli anni ‘20-’50. David Mazzoni, tenore, Michele Bramucci, voce e batteria, Giuliano Pietroni, mandolino, Luigino Pallotta, fisarmonica, Mauro Gozzi, chitarra e voce, Franco "Fetta" Corinaldesi e Marco Tittarelli, contrabbasso, festeggeranno domani al Circolo Cittadino (già sold out) e poi ancora il 29 maggio (ore 19,30) al Pasquini Coffee di Piazza Roma a Senigallia. L’11 giugno poi (ore 21,30) i Concertino burro & salvia saranno in piazza a Castelbellino e il 16 giugno (ore 21,30) alla Gelateria Rosita di Corso Matteotti a Chiaravalle. "Le canzoni del nostro repertorio risalgono a un periodo storico buio per l’Italia – ha spiegato Bramucci – tantochè qualcuno ci accusa di simpatizzare per il fascismo. Tutt’altro. Quella musica è stata una boccata d’ossigeno per quei tempi". "Siamo reduci dalle scene girate con Marco Risi dove appariremo con la nostra batteria ‘Burro e Salvia’ – spiega Mauro Gozzi -. È stato un vero onore ed una vera emozione. Avevamo preparato cinque brani perché si tratta di due scene abbastanza lunghe. È stato lo stesso Risi a chiamarci", Del resto il "Concertino burro &Salvia" da un ventennio si esibisce lungo tutto lo stivale. Hanno suonato al compleanno di Vittorio Sgarbi a Mantova ma anche fuori dall’Italia: in Germania, Ungheria, Austria e Svizzera". Il primo concerto? "Era il primo maggio del 2002 eravamo ad Avacelli: c’era una serata rock e noi che all’epoca eravamo in tre siamo andati vestiti in stile anni elegante anni ’20". La forza estetica unita a quella musicale del gruppo, ancora oggi affascina un pubblico di ogni età.

Sara Ferreri