Dalla filosofia alla letteratura, tutto pronto per il "Kum! Festival"

La manifestazione è diretta dallo psicoanalista Recalcati: darà spazio a ben 57 ospiti, 42 incontri con gli esperti

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di Raimondo Montesi

Grandi numeri per la settima edizione di "Kum! Festival" di Ancona. Da venerdì 14 a domenica 16 alla Mole Vanvitelliana la manifestazione diretta dallo psicoanalista Massimo Recalcati darà spazio a ben 57 ospiti, per 42 incontri con grandi esponenti di psicoanalisi, filosofia, letteratura e scienza, ritratti di importanti figure della cultura occidentale ed eventi speciali, tra cui la rappresentazione di ‘Amen’, il primo testo teatrale di Recalcati, in scena per la prima volta ad Ancona; l’incontro tra lui e l’attore e regista Kim Rossi Stuart, che presenterà in anteprima il suo nuovo film ‘Brado’; ‘Morire dal ridere’ di Moni Ovadia. E poi l’evento finale, con la poetessa Mariangela Gualtieri e il suo ‘rito sonoro’ sul tema del lutto. Il festival, organizzato dal Comune e dal Fondo Mole Vanvitelliana, e da Jonas Ancona per le attività sul territorio, ha come tema il fine vita. Argomento attualissimo, come ricorda Recalcati: "Ci chiederemo: la morte può essere un dono? Il dolore a volte è talmente insopportabile che donare la morte è l’ultimo atto di cura. Sono i temi dell’eutanasia e del suicidio assistito, di cui parleranno monsignor Paglia e Luigi Manconi". Ad aprire il festival sarà la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi, che, intervistata dall’opinionista Marianna Aprile, racconterà il suo rapporto con la malattia e il rischio di identificarsi con essa, sentendosi una vittima. Lo stesso Recalcati si soffermerà sulla freudiana ‘pulsione di morte’. Antonio Moresco racconterà l’inevitabile ‘abbraccio’ esistente tra vita e morte. Rocco Ronchi proporrà un excursus nel pensiero di grandi filosofi tra cui Spinoza e Nietzsche. Il fisico Guido Tonelli porrà la domanda: "E il nostro universo che fine farà?". Sguardo rivolto alle stelle con l’astrofisica Patrizia Caraveo: anche queste, come tutto ciò che abita l’universo, soggette a cicli di nascita e morte. Lo psicoanalista Aldo Becce analizzerà il trauma della perdita. Ii critico d’arte Elio Grazioli e il filosofo Riccardo Panattoni si concentreranno sui tentativi di artisti famosi di ‘raggirare la morte’. Il filologo e critico letterario Massimo Raffaeli traccerà un ritratto del poeta Francesco Scarabicchi. Letteratura e filosofia si incontreranno nei ‘ritratti del ‘900’, con figure come Proust, Heidegger e Bergson. L’assessore alla cultura Paolo Marasca sottolinea la ‘capacità generativa’ del festival, ‘evento molto radicato nel territorio’. Info www.kumfestival.it.