Dalla guerra, a Torrette: a 10 anni lotta per la vita

Il bambino è arrivato dall’Ucraina il 6 maggio con una grave patologia cardiaca, il dottore Pozzi: "Lo seguiamo con grande attenzione anche con altri specialisti"

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Affetto da una grave patologia cardiaca, a 10 anni dall’Ucraina all’ospedale di Torrette. È arrivato da pochissimi giorni, direttamente dal Paese in guerra, un ragazzino di nazionalità ucraina. Ricoverato con un quadro clinico molto complesso in una struttura ospedaliera dell’Ucraina, il giovanissimo si trova ora sotto le cure e le attenzioni del personale della cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale regionale Torrette di Ancona.

A darne notizia è stato lo stesso direttore della struttura operativa, il dottor Marco Pozzi: "La situazione è estremamente seria per il bambino perché oltre alla patologia cardiaca è affetto anche da altre patologie e dunque andrà seguito con la massima attenzione da più specialisti".

Per la precisione il ragazzino è entrato in ospedale a Torrette lo scorso 6 maggio, quindi appena quattro giorni fa ed è accompagnato dalla mamma. I due hanno viaggiato dall’Ucraina ad Ancona grazie a un canale sanitario aperto direttamente sul posto. Oltre al bambino di 10 anni c’è un’altra paziente arrivata di recente all’ospedale di Torrette.

Si tratta di una donna ucraina di 46 anni affetta anch’essa da una grave patologia congenita ed è essa stessa seguita dall’équipe del dottor Pozzi: "I due casi sono separati, ma in comune hanno l’estrema complessità – aggiunge il noto cardiochirurgo –. Stiamo cercando di stabilizzare la situazione e ottimizzare le cure decidendo il da farsi nell’immediato futuro. I due pazienti fanno parte del gruppo di rifugiati ucraini che sono usciti dalla guerra nei giorni scorsi, grazie all’importante coordinamento da parte del governo italiano. Noi abbiamo possibilità di ricoverare qualunque paziente, compresi i profughi che scappano dalla guerra, e di farlo in forma del tutto gratuita. Siamo disponibili ad accogliere altri pazienti e personalmente vorrei avvicinarmi alla comunità ucraina sul territorio in modo da avviare un canale preferenziale in questa delicata fase".

Lo stesso Pozzi, a capo di un club Rotary della zona, l’11 giugno prossimo ha organizzato un concerto per pianoforte a quattro mani su musica di un compositore ucraino. Servirà per una raccolta fondi e all’inizi collabora la Fondazione Pergolesi Spontini. Nei primi giorni dell’aggressione russa all’Ucraina, a Torrette è stato ricoverato un paziente oncologico che era scappato dal Paese in guerra. Dopo le cure nella clinica oncologica il trasferimento in una struttura di accoglienza per la fase riabilitativa.

p. cu.