RAIMONDO MONTESI
Cronaca

Dalla tv all’intelligenza artificiale: tutto grazie alla fisica quantistica

Alcune tra le più grandi scoperte al mondo sono state possibili grazie a questa disciplina. Sull’IA ci sono tante critiche, ma basterebbe riuscire a utilizzare al meglio gli aspetti positivi.

L’energia alla base delle varie teorie

L’energia alla base delle varie teorie

La fisica quantistica si conosce come tale, ma si può chiamare anche teoria dei quanti o meccanica. Difatti è una teoria della meccanica che si concentra sui fenomeni della scala di lunghezza e dell’energia atomica e subatomica che apportano nuova linfa alle teorie precedenti, considerate ormai sorpassate. Qual è la differenza tra meccanica classica e meccanica quantistica? Quest’ultima descrive radiazione e materia come un fenomeno duplice: ondulatoria e particellare. Il dualismo onda-particella si può dunque considerare uno dei tratti caratteristici della disciplina.

La relazione tra onde e particelle è studiata e confermata da due principi: Principio di complementarità e Principio di indeterminazione di Heisenberg. Questa è la teoria fisica che descrive il comportamento della materia, della radiazione e di tutte le loro interazioni viste sia come fenomeni ondulatori sia come fenomeni particellari, a differenza della fisica classica o newtoniana, che vede, per esempio, la luce solo come onda e l’elettrone solo come particella.

Reputo ciò una teoria molto interessante visto che grazie a questa materia fisica ci sono state alcune delle più importanti scoperte e le più grandi invenzioni della storia come la televisione, che ha aiutato a diffondere la lingua italiana in tutta Italia.

Si è scoperto che l’universo si espande in continuazione. Albert Einstein e Niels Bohr furono tra i primi a parlare di fisica in questi termini, inoltre, quest’anno ricorre il centenario della fisica quantistica. Grazie a questa disciplina si stanno anche sviluppando nuovi tipi di computer che risolveranno problemi che i normali computer non possono risolvere e dovrebbero avere una diversa interfaccia. Inoltre, la fisica quantistica ha anche portato a sviluppare l’intelligenza artificiale generativa che un giorno potrebbe alimentare o aiutare molto il computer quantistico nel risolvere i problemi.

Questo potrebbe aiutare un po’ tutti nelle diverse attività che svolgiamo durante il giorno e potrebbe facilitare notevolmente la vita. Mentre, purtroppo, altre persone pensano che l’intelligenza artificiale generativa e i computer quantistici ci rovineranno la vita facendoci diventare più pigri e solitari perché parleremmo solo con l’intelligenza artificiale e non con altri esseri umani e quindi solo con esseri non viventi, che, come ragionamento, non fa una piega però potrebbe anche aiutarci molto e comunque potremmo continuare ad avere relazioni con altre persone, ma avremmo anche con chi parlare se siamo soli.

Christian Schrey IIIB

scuola Conero di Ancona