Morto a Bologna 19enne di Osimo, l'autopsia sul corpo di Daniel. E' giallo

Attesi gli esiti. La mamma: "Escludo cose brutte". La salma torna a casa

Daniel Catarinangeli

Daniel Catarinangeli

Osimo, 7 marzo 2019 - Non sono ancora stati fissati i funerali di Daniel Catarinangeli, 19enne osimano di origine e residente ad Ancona con la madre e il fratello, morto a Bologna lunedì. Sarebbe stato un malore il motivo che ha causato il decesso del giovanissimo. L’autopsia si è svolta ieri nel capoluogo emiliano e i risultati non sono stati resi noti ancora nemmeno ai familiari. Si sa che il giovane è deceduto in strada, poco lontano da dove abitava. Inizialmente c’è stato un alone di mistero attorno al decesso. Il ritorno a casa della salma ad Ancona slitta a oggi.

«Era a Bologna da poco, aveva tanti progetti mio figlio, sempre allegro. Escluso ogni cosa brutta – ha detto ieri la mamma che per prima ha dato l’annuncio a tutti entrando nel profilo Facebook del figlio –. Si stanno mobilitando tantissimi amici per andare a Bologna, dove mio figlio viveva da un oltre un anno e frequentava tanti gruppi di persone. Voleva andare a trovare il padre che vive in Danimarca dopo la separazione e poi sarebbe tornato a casa».

Disperati i familiari più stretti e gli amici che non hanno fatto in tempo a salutarlo. Si stanno facendo forza a vicenda, in attesa di poter riavere il loro caro Daniel. La cerimonia funebre potrebbe tenersi ad Ancona dove la madre vive stabilmente. Tantissimi amici in queste ore hanno lasciato messaggi di cordoglio sulla sua bacheca: «Eri la persona migliore in un mondo che non ti meritava», scrive un amico, «Fratello mio, sei stato la mia infanzia, siamo cresciuti insieme, abbiamo vissuto momenti indimenticabili come lo è stato il nostro legame, Non ti dimenticherà mai», aggiunge un altro. Daniel aveva frequentato la ‘Caio Giulio Cesare’ a Osimo e poi l’alberghiero ‘Einstein Nebbia’ di Loreto. Un ragazzo sempre allegro, amante degli animali e della vita, la cui scomparsa ha lasciato tutti attoniti.