Daniela Volponi morta nell'incidente addio a 'Toffee', pazza di Vasco Rossi

La fan del rocker di Zocca avrebbe compiuto 58 anni a novembre ma è stata travolta e uccisa a Falconara: aveva incontra to il Komandante in diverse occasioni. Il ricordo struggente degli amici

Daniela Volponi e Vasco Rossi

Daniela Volponi e Vasco Rossi

Falconara (Ancona), 7 settembre 2022 - La musica di Vasco Rossi era più di una passione. Talmente smisurata al punto da essere conosciuta come "Toffee". Non a caso, il titolo di una delle più iconiche canzoni del rocker di Zocca. Lo seguiva praticamente ovunque, compreso l’ultimo concerto ad Ancona. "Eravamo insieme al Del Conero, a giugno scorso", il ricordo di un amico sul luogo dell’incidente mortale con lo sguardo perso e la tristezza di chi sa che Daniela, purtroppo, non tornerà più. La Volponi avrebbe compiuto 58 anni a novembre.

Vasco Rossi ricorda 'Toffee': le dedica una story su Instagram

Dal 1983 aveva iniziato a "cantare" insieme al Blasco in tutta Italia. Era arrivata perfino a tatuarselo su un braccio e a chiamare un altro suo cagnolino avuto in precedenza con il nome del celebre cantante. Molto attiva nell’ambito dei fan club e conosciutissima tra i seguaci di Vasco Rossi, era riuscita ad incontrarlo più volte nei tour nazionali e a farsi scattare fotografie con lui, poi puntualmente pubblicate sul suo profilo Facebook, dove da ieri è un susseguirsi di messaggi carichi di dolore: "Salve a tutti – è il contenuto di un post -, questa mattina (ieri) alle 9 Toffee è stata investita da un’auto a pochi metri da casa sua a Falconara.  Toffee purtroppo non è più con noi. Non riesco a dirvi altro, scusate. Arrivederci Toffee".

Un’intera comunità sotto choc. Ma non sono quella di Falconara, dove viveva ormai da alcuni anni. Pure Ancona, e in particolare il quartiere di Torrette, dove Daniela solitamente trascorreva alcune ore della sua giornata in compagnia della mamma. Una visita e poi una passeggiata con Trilli nell’area cani del parco Gabbiano. In quello spazio verde riservato agli amici a quattro zampe. Esattamente lì dove aveva conosciuto tante persone che le volevano bene. "Era impossibile non stimarla e apprezzarla", hanno aggiunto altri compagni di viaggio di Daniela. Per il suo carattere leale, schietto e vivace. Era solare, disponibile e presente.

Amava gli animali e, neanche a ripeterlo, la musica. Preferibilmente determinata musica, essenzialmente rock, di un tale cantante nativo dell’Emilia Romagna. "L’avevo incontrata lunedì sera a Torrette, mentre era a passeggio con Trilli – il pensiero commosso di un’amica -. L’ho salutata da distante con un braccio alzato e con la voce, ma incredibilmente non mi ha vista. Allora, tra me e me, mi son detta: "Poco importa, la chiamo domani per organizzare insieme l’acquisto dei cappottini per i nostri cagnolini". E invece...". E invece l’indomani Daniela ha smesso di sorridere e distribuire tutta la sua energia agli altri. Il suo cuore aperto e sincero. La sua voglia di vivere intensamente ogni momento. "Perché la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia. Sopra la follia". Citando fedelmente il testo di Sally, altro di quei brani intramontabili di Vasco Rossi. Che chissà quante volte Volponi avrà ascoltato, in vita sua, e a giudicare dai pareri degli amici, continuerà ad ascoltare anche da lassù.