Dante in aeternum, è uno di famiglia

Negli ultimi anni si è sentito parlare molto di Dante, specialmente nel 2021 in cui si sono celebrati i 700 anni dalla sua morte. Dante non è più un personaggio noto solo a pochi studiosi, filosofi, letterati e a studenti liceali, ma è diventato una figura per così dire ‘familiare’ abbracciando un pubblico molto più largo: sono usciti negli ultimi anni numerosi volumi a fumetti sulla Divina Commedia, opere che contribuiscono a far conoscere e soprattutto amare il Sommo poeta, la sua imponente Commedia e la sua opera tutta che trasformò profondamente la letteratura e la cultura italiana. Quest’anno al Carnevale di Senigallia nella sfilata del martedì grasso era presente un carro dedicato a Dante. Il Teatro Nuovo Melograno di Senigallia, lo ha celebrato e continua a celebrarlo con lo spettacolo intitolato: ‘In Aeternum. Viaggio nell’Inferno di Dante’. Daniele Vocino, Cristian Strambolini e Catia Urbinelli, attori di questa compagnia e ideatori dello spettacolo, si immedesimano in anime dannate e demoni in una danza incessante ambientata nelle varie bolge infernali. Attraverso giochi di muri che ruotano su dei binari e contrasti di luci e di ombre ricreano l’atmosfera dell’Inferno dantesco e portano lo spettatore in un viaggio attraverso i gironi, presentando i vari personaggi qui relegati: da Caronte a Paolo e Francesca a Minosse, dagli iracondi a Cerbero e al Conte Ugolino fino ad arrivare a Lucifero. Lo spettacolo sarà proposto al pubblico il 10, 11 e 12 marzo al Teatro Nuovo Melograno di Senigallia.

Adriano Ceccarelli 2ª F