
"A seguito della pubblicazione delle dimissioni avvenute all’interno del direttivo del Comitato di Quartiere ‘Smia-Zona industriale’, con tanto di nomi...
"A seguito della pubblicazione delle dimissioni avvenute all’interno del direttivo del Comitato di Quartiere ‘Smia-Zona industriale’, con tanto di nomi e cognomi esposti in prima pagina, riteniamo che si sia attuato, da parte dell’assessora alla partecipazione, un metodo poco ortodosso visto che, la lettera di dimissioni, contrariamente ai verbali, è un atto privato, quasi intimo da parte di chi la scrive". Così il presidente Paolo Gubbi in una nota.
"La stessa assessora, nel giro di un quarto d’ora, scrive 3 mail a codesto Comitato concludendo con una convocazione a palazzo, nel tentativo, vano ed inutile, di ricucire una frattura insanabile all’interno del direttivo. Il suo rammarico per l’accaduto è pari a quello di chi presiede questo comitato che si aspettava una telefonata da parte della stessa, mai arrivata. E’ evidente che si è preferito, ancora una volta, esporre il Comitato Smia sulla pubblica piazza segno che l’azione e l’attività da esso svolte, in circa un anno dalla creazione dei Comitati, non sono state ben tollerate da questa amministrazione Comunale. Concludiamo affermando, con tutta la forza e l’orgoglio di rappresentare i cittadini che ci hanno eletto nel direttivo, che il Comitato è vivo e vegeto e proseguirà il percorso intrapreso".