"Domenico Savio", appalto incubo "Dovremo rifare tutto daccapo"

Si rischia un caso Mole bis "Ma per fortuna hanno ripreso vigore altri cantieri del bando delle periferie"

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Cantiere dismesso, consegna dei lavori in netto ritardo, salta l’appalto per uno degli stralci dell’intervento sulle scuole Domenico Savio. Una fase delicata per l’amministrazione comunale che vede aumentare i cantieri che saltano a causa dei costi elevati dei materiali rispetto alla stipula della firma sul contratto. Dopo la grana alla Mole Vanvitelliana ora un’altra spina che l’assessorato ai lavori pubblici dovrà risolvere. Un appalto concesso nel 2019 e dunque è impossibile che si possa procedere all’affidamento diretto alla ditta che seguiva in graduatoria visto che in tre anni il mondo è cambiato, compreso quello degli appalti: "Dovremo rifare tutto daccapo a livello di gara d’appalto e sperare di poter affidare i lavori al più presto _ conferma l’assessore competente, Paolo Manarini _. È vero intoppi del genere iniziano a dare fastidio, ma per fortuna abbiamo altri cantieri che invece hanno ripreso vigore, penso in particolare a quelli del Bando Periferie nella zona tra Archi e via XXIX Settembre". L’intervento alle Domenico Savio è un vero e proprio calvario che nel complesso dura da tantissimi anni. La parte incriminata adesso riguarda una parte dell’edificio che va rimesso in ordine sotto il profilo della sismicità. I lavori sono partiti e sono andati avanti per un certo periodo, poi la ditta incaricata ha iniziato a mollare e i tempi dell’intervento non sono stati rispettati. La consegna dei lavori era stata fissata per il mese di novembre 2021 e da qui la decisione della giunta di rescindere il contratto e l’applicazione di penali.