Don Luigi Burchiani ha scelto Gesù e ha pronunciato il suo "Eccomi" davanti a Monsignor Angelo Spina, alla famiglia, ai sacerdoti diocesani e a tutti coloro che lo hanno accompagnato in questi anni di formazione. Venerdì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, è stato ordinato sacerdote dall’Arcivescovo Metropolita di Ancona-Osimo.
"Questa giornata è arrivata dopo una lunga storia d’amore e di ricerca della verità – ha detto – il cammino fatto in questi anni è stato per me frutto di una scelta e di un affidamento a Dio. Nel cuore oggi provo tanta gioia e gratitudine, come testimonia la frase che ho scelto per la mia ordinazione presbiterale, tratta dal Salmo 115: "Che cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato?".
Luigi ha 43 anni, è nato a Osimo, ma ha sempre vissuto ad Ancona, dove ha frequentato il liceo scientifico Galilei. Dopo essersi laureato a Urbino in Lettere moderne e storia dell’arte, ha lavorato presso la Biblioteca diocesana di Ancona. Luigi ha maturato la sua vocazione in età adulta. Dopo un lungo periodo di lontananza dalla fede, l’esperienza missionaria in Uganda nel 2008 ha riacceso in lui il desiderio di ricerca di senso e di pienezza che lo ha portato a scoprirsi cercato e amato da Gesù. Ha così iniziato un cammino di fede, si è riavvicinato ai sacramenti frequentando la chiesa di San Domenico e, a un certo punto, ha sentito la chiamata al sacerdozio.
Un esempio per lui sono stati i suoi due zii sacerdoti:
don Antonio e don Cesare Recanatini. Su consiglio del suo confessore, all’età di 36 anni è entrato nel Seminario Marchigiano Pio XI, ponendosi alla scuola del Vangelo e della Chiesa. In questi anni di formazione, ha svolto i tirocini pastorali nelle
parrocchie di Ancona San Giuseppe Moscati, Santa Maria delle Grazie e San Francesco d’Assisi.