Doppia scossa di terremoto: fermati i treni tra Ancona e Roma

E’ scattata la zona rossa sulla linea ferroviaria e i passeggeri sono stati riprotetti con gli autobus

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Doppia scossa di terremoto avvertita anche nel Fabrianese, interrotta la circolazione dei treni. Due terremoti, il primo di magnitudo 3.9 ed il secondo di 3.1 sono stati registrati dalla rete Sismometrica Nazionale dell’Ingv rispettivamente alle 09,56 e un secondo alle 10,07 di ieri a Gubbio (Perugia) e a 10 chilometri di profondità. I Comuni delle Marche in cui è stata avvertita sensibilmente specie la prima scossa sono: Cantiano, Sassoferrato, Cagli, Frontone, Apecchio, Serra Sant’Abbondio e zone limitrofe. A Fabriano è stata avvertita soprattutto ai piani più alti.

Dalle 10 è stato sospeso il traffico ferroviario sulla linea Orte-Ancona, a Fossato di Vico. I treni coinvolti, secondo le informazioni arrivate da Ferrovie sono stati l’Intercity 534 (Roma-Ancona) con 73 persone a bordo, il treno regionale 4153 (Ancona-Roma) con 150 persone a bordo. I due treni sono rimasti fermi a Fossato di Vico. La tratta in ‘zona rossa’, quindi con divieto di circolazione si è estesafra Nocera Umbra e Albacina. Sono stati quasi tutti "riprotetti" sugli autobus i passeggeri che si trovavano sui treni coinvolti nello stop. Alle ore 14.12 riattivata la tratta PM Galleria-Fabriano. Alle ore 14.10 i viaggiatori del treno IC 534 sono stati trasferiti su un autobus a bordo del quale hanno ripreso il loro viaggio. I viaggiatpri dell’IC 588 (100 persone) e 585 (78) hanno raggiunto Fabriano a bordo di un bus. Le persone a bordo del Regionale 4153 (150 viaggiatori) fermo a Fossato sono stati assistiti con un autobus per Roma e quelli del Regionale 4152 (110i) andranno in bus da Foligno ad Ancona.