E’ tempo di aiutare l’Africa dopo il continuo sfruttamento

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Oggi si parla di epoca africana, cioè un periodo di tempo in cui appunto l’Africa si svilupperà in tutti i settori e diventerà una potenza mondiale. Negli ultimi anni si sono verificati dei miglioramenti sostanziali in alcuni stati più sviluppati, come la Nigeria o il Sudafrica, che fanno pensare ad altri progressi ai quali si potrebbe arrivare. Ovviamente lo sviluppo è merito soprattutto delle multinazionali - al primo posto quelle cinesi - le quali investono somme enormi di denaro per queste terre ancora in via di sviluppo, soprattutto nelle infrastrutture, senza le quali il progresso non può esistere. Anche senza sfruttare eccessivamente, il solo utilizzo delle numerose risorse dell’Africa non è un comportamento accettabile, perché i paesi del Nord del mondo dovrebbero ‘insegnare’ agli stati africani a svilupparsi: solo così potremmo arrivare a lasciare l’Africa nelle proprie mani e vederla svilupparsi senza il nostro ulteriore aiuto.

Sappiamo infatti che la popolazione è sempre in aumento e la mortalità, sia infantile che generale, sta lentamente diminuendo. In più, concetto legato all’ambiente, sempre più persone hanno accesso ad energie rinnovabili, anche se sono ancora a livelli minimi. Ma perché siamo arrivati a questo punto? L’Africa, prima della colonizzazione e dello sfruttamento da parte delle altre potenze, era un continente molto ricco. I primi imperi fiorenti della storia sono stati quelli africani (impero etiope, del Mali senza contare la grande civiltà egizia) e perfino l’uomo più ricco di tutti i tempi appartiene alla civiltà africana! Oggi questo continente è il più povero, perché sono molti anni che le potenze occidentali stanno sfruttando ogni singola risorsa, lasciando il territorio povero e disorganizzato. E’ giunta l’ora in cui dovremmo sentirci quasi costretti ad aiutare l’Africa, come un obbligo nei suoi confronti e al contempo una possibilità positiva di ripagare il debito enorme che abbiamo con questo continente. Quindi, pensandoci, la ricchezza che abbiamo accumulato sfruttando l’Africa la stiamo restituendo, anche se molto lentamente, per dare un aiuto economico a queste terre poverissime.

Allegra Di Matteo IIIA