E’ tornato il killer dei cani. Scatta l’esposto in Procura

Gli animalisti chiedono che venga fatta piena luce sulle esche di via Crocioni

E’ tornato il killer dei cani. Scatta l’esposto in Procura
E’ tornato il killer dei cani. Scatta l’esposto in Procura

Il killer dei cani ha le ore contate. Dopo gli ultimi bocconi trovati domenica pomeriggio in via Crocioni, da una residente della zona che era a spasso con i suoi due cani, interviene l’Associazione Difesa Animali ed Ambiente, la Aidda. Dopo l’ennesimo episodio che rischiava di far morire un cagnolino l’associazione farà un esposto in Procura. Una denuncia contro ignoti per ora ma che farà attivare una serie di indagini importanti per capire se ad agire possa essere sempre il solito anziano, già denunciato una volta e finito anche a processo (si aprirà il dibattimento per lui ad anno nuovo), o se ci sia qualcuno che lo sta emulando. Le esche trovate domenica, nel tratto finale della via, quasi all’incrocio con via Brecce Bianche, sul lato del marciapiede, erano pezzi di salame con una vite infilata dentro. Un cane aveva addentato il boccone, non ben visibile passando, ma la sua padrona si è accorta in tempo che stava mangiando qualcosa e glielo ha tolto dalla bocca. La stessa donna ha chiamato i vigili urbani, consegnando il boccone con la vite. La polizia locale ha poi provveduto ad attaccare alcuni cartelli per avvisare i residenti di stare attenti perché erano stati trovati bocconi con dentro le viti. Il gesto è pericolosissimo anche per i bambini che possono raccogliere queste esche e portarsele alla bocca. Via Crocioni è stata una delle prime vie interessate dalle esche killer che, inizialmente, erano dei wurstel sempre ripieni di viti o chiodi. Qualche cane ha perso già la vita per questo.