Pista ciclabile dalla stazione al centro cittadino: firmati il progetto definitivo e quello esecutivo pubblicati ieri sull’albo pretorio. Si mette in moto la macchina operativa per arrivare ai cantieri che dovranno regalare la nuova ciclabile, i cui lavori saranno divisi in due stralci. Prima verrà attivato il cantiere per la parte inerente via Marconi, agli Archi, e questo dovrebbe accadere entro gennaio 2023; successivamente toccherà alla seconda parte, ossia quella di via XXIX Settembre, con annesso collegamento all’altezza di Porta Pia. L’amministrazione investirà una cifra che supera il milione di euro, un appalto che per circa la metà dell’importo verrà coperto da fondi ministeriali; mezzo milione invece lo ha garantito il Comune attraverso l’attivazione di un mutuo. Il progetto della nuova ciclabile non rientra all’interno della fonte di finanziamento del Bando delle Periferie, ma ad esso si lega in maniera inevitabile visto che sarà realizzata una volta terminato il grosso dei lavori nel quartiere degli Archi. A parte i ritocchi dei marciapiedi lungo il fronte opposto ai portici di via Marconi e una parte di archi da sistemare, il resto delle opere lungo l’arteria principale sono terminate. Con la ciclabile l’amministrazione andrà a sistemare definitivamente anche l’aspetto viario del progetto su via Marconi. Oltre alla pista per le biciclette e per i monopattini via Marconi subirà un profondo cambiamento anche per quanto concerne le carreggiate stradali, gli stalli dei parcheggi e le isole spartitraffico. Per quanto riguarda il secondo stralcio, ossia via XXIX Settembre, dalla rotatoria davanti all’imbocco della galleria San Martino fino alla Banca d’Italia, i lavori saranno successivi e dovrebbero partire tra l’estate e l’autunno del prossimo anno. Inizieranno solo quando la parte di via Marconi sarà pronta e quando saranno terminati i lavori sul lungomare da Porta Pia a piazza Kennedy, ancora in corso. Tornando al primo stralcio, è bene precisare un dettaglio fondamentale: la nuova pista ciclabile non seguirà il percorso di quella provvisoria realizzata dall’amministrazione alcuni anni fa. i progettisti l’hanno disegnata sul lato opposto, quello prospiciente ai portici e lì camminerà fino al termine del suo percorso. Sempre nel 2023, restando in tema di ciclabili, dovrebbe partire il grande progetto della ciclopedonabile che da Pietralacroce collegherà la baia di Portonovo. Anche qui l’iter sta andando avanti e una parte consistente del lavoro riguarda l’esproprio dei terreni dove formalmente la pista transiterà. L’amministrazione è arrivata al progetto sostenuto grazie a un finanziamento da parte del Ministero della Transizione Ecologica.
Pierfrancesco Curzi