Ecco la stagione delle Muse post Covid: il sipario si riapre con un poker d’assi

Marche Teatro propone tutte nuove produzioni a sua firma: aprono Timi, Piccioni e Mascino e in chiusura il maestro Carlo Cecchi.

Migration

di Raimondo Montesi

Il teatro torna a vivere, Covid-19 permettendo. Le Muse di Ancona, dopo "L’attore nella casa di cristallo" di Marco Baliani in scena nel piazzale di fronte al teatro, provano a tornare alla normalità calando un "Poker d’Assi". Marche Teatro presenta infatti quattro spettacoli, tutte sue nuove produzioni. Si inizia dal 24 settembre al primo ottobre con Filippo Timi e Lucia Mascino, diretti da Giuseppe Piccioni in "Passeggiata di salute" di Nicolas Bedos. Uno spettacolo originale e intenso in prima nazionale, una commedia speciale che segna il debutto come regista di prosa di Giuseppe Piccioni. Gli artisti proveranno ad Ancona nell’ultima settimana di agosto e da metà settembre fino al debutto. "Ho scelto Passeggiata di salute per molti motivi – spiegail regista –. Il primo perché è un testo complesso, pieno di insidie e di possibili chiavi di lettura".

A seguire, dal 29 ottobre al 5 novembre salirà sul palco Carrozzeria Orfeo con "Miracoli metropolitani". La compagnia, ora in prova alle Muse, debutterà al Napoli Teatro Festival, per poi tornare ad Ancona. La drammaturgia è di Gabriele Di Luca, che firma anche la regia con Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi. È il loro lavoro più politico. I temi sono l’alimentazione (la vicenda si svolge nella cucina di un ristorante prossimo alla chiusura), il rapporto con il cibo come alienazione di un Occidente decadente, sempre più distratto e imprigionato dai suoi passatempi superflui, la questione ambientale, la solitudine e la responsabilità.

Dal 12 al 19 novembre, in prima regionale va in scena "Una notte sbagliata", di e con Marco Baliani. L’autore-interprete porta sul palco il corpo di un essere umano già fragile, corpo che in quella notte, che poi solo dopo scopriremo sbagliata, diventa un capro espiatorio. A chiudere il poker, dal 3 al 10 dicembre, sarà il dittico "Dolore sotto chiave" "Sik Sik l’artefice magico" di Eduardo De Filippo, con Carlo Cecchi regista e attore. Per il maestro "Sik Sik" è uno dei capolavori del ‘900. "Come un film di Chaplin, è un testo immediato, comprensibile da chiunque e nello stesso tempo raffinatissimo".

L’assessore alla cultura Paolo Marasca parla di "quattro spettacoli di altissimo livello". Con lui ci sono Gabriella Nicolini, presidente di Marche Teatro, e la direttrice Velia Papa. "Siamo l’unico teatro italiano che il 15 giugno, giorno di riapertura, ha messo in scena una produzione originale – ha ricordato Papa –. E l’unico che ha già anticipato la propria stagione". L’ingresso sarà consentito a non più di 200 spettatori a recita, ma le regole potrebbero cambiare. La campagna abbonamenti sarà dal 23 luglio al 28 agosto (prelazione per gli abbonati); quelli nuovi partiranno il primo settembre; i biglietti il 14. Info 07152525.