Edilizia scolastica e strade: al via tre maxi progetti

Grazie ai fondi del Pnrr prendono corpo interventi per svariati milioni tra Marzocca e Cesanella, lavori in via Pisacane

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Tre maxi interventi per una spesa di oltre quattro milioni di euro. Sono le novità introdotte nella variante al piano triennale delle opere pubbliche che è approdato ier pomeriggio in Consiglio Comunale. Una variante che si è resa necessaria sia a seguito dell’aumento dei prezzi delle materie prime che hanno prococato un ritocco verso l’alto della costi di alcuni progetti, sia per inserire tre nuovi interventi arrivati grazie all’assegnazione di fondi dal Pnrr e agli oneri di urbanizzazione. Si tratta della realizzazione del nuovo asilo a Marzocca, del nuovo polo per l’infanzia a Cesanella e della riqualificazione di via Pisacane.

"Abbiamo registrato un notevole incremento della spesa per i lavori pubblici che sono passati nel 2022 da 22 milioni a 63 milioni di euro e questo grazie ai bandi che abbiamo vinto - spiega l’assessore ai lavori pubblici Nicola Regine - gran parte del merito va alla capacità dei nostri dipendenti comunali che si sono fatti trovare pronti con progetti presentati anche in pochissimo tempo". Grazie ai fondi del Pnrr arrivati recentemente è stato possibile inserire tre nuovi interventi nel programma delle opere pubbliche. "Il primo riguarda la realizzazione del nuovo asilo nido a Marzocca, un polo scolastico da 0 a 6 anni, previsto accanto al polo De Amicis, che prevede una spesa di un milione e 422 mila euro - prosegue Regine - il secondo intervento che riguarda sempre l’edilizia scolastica è quello relativo al polo dell’infanzia, sempre 0-6 anni, che sorgerà alla Cesanella (dova ora si trova l’asilo il Girotondo). In questo caso il comune partecipa alla spesa totale di 3 milioni e 325 mila euro con un proprio contributo di 575 mila euro. Infine, nel 2023, procederemo anche con la riqualificazione di via Pisacane, attualmente una via fatta di sanpietrini, che presenta molte criticità. In questo caso la spesa prevista è di 650 mila euro derivante da oneri di urbanizzazione".

In Consiglio Comunale, in apertura, durante lo spazio delle interrogazioni e interpelleanze, si è parlato anche di alluvione. Il consigliere Gennaro Campanile ha chiesto al sindaco chiarimenti sul parere negativo dato dalla Regione alle paratie sul lungofiume in centro, nonostante sia previsto dal piano della sicurezza, mentre il consigliere Dario Romano è tornato a sollecitare la sistemazione dei ponte al Vallone e di ponte Garibaldi, inagibili dal 15 settembre.

Giulia Mancinelli