REDAZIONE ANCONA

"Ennesima barbarie, adesso basta: denuncio"

"Ennesima barbarie, adesso basta: denuncio"

Educazione affettiva, sessualità consapevole e parità di genere: depositata una proposta di legge in consiglio regionale da parte di Marta Ruggeri. La consigliera grillina, proprio l’altro giorno ha subito l’ennesimo, pesante attacco social: "Ormai ho deciso di non far passare più nulla e quindi ho denunciato l’ennesima barbarie nei miei confronti. Frasi sessiste e impronunciabili da un medico simpatizzante di destra – spiega la Ruggeri al Carlino – Di recente ho presentato questo disegno di legge. Nel testo si chiede che la Regione renda strutturale progetti educativi che informino i giovani in età scolare sui temi poc’anzi accennati. Il rispetto delle diversità e atteggiamenti positivi nei confronti della sessualità. Lo scopo è aiutare i nostri giovani a costruire una società fondata sul rispetto delle persone e della personalità e non sull’odio e sulla paura. Spero che in futuro avvenimenti diffamatori come quelli subiti da me non accadono più".

Infine un riferimento ai fatti della Notte Bianca di Ancona: "Quanto successo in piazza Cavour va contro ogni principio. Bene la comicità che riesce a strappare una risata, ma non di ridere su temi del genere perché le conseguenze, ad esempio, su noi donne sono ampie e pericolose. Quelle battute non mi piacciono. La cultura non deve essere elitaria, ma alcuni limiti non si possono superare. Condanno quelle battute come ho condannato fermamente gli insulti alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Darle della ‘carciofaia’, oltre alle parolacce, è stato davvero insopportabile".