Pizzaiolo morto a Falconara, investitore dal Gip. “Non l'ho visto”

Convalidato l'arresto dell'operaio che lunedì ha investito Enrico Orlandini

Incidente mortale a Falconara, l'auto dell'operaio che ha investito Orlandini

Incidente mortale a Falconara, l'auto dell'operaio che ha investito Orlandini

Ancona, 18 ottobre 2018 - “Ho sentito solo un botto, ma non sono riuscito a fermarmi subito perché il parabrezza era sfondato e il volante era finito sulle mie gambe, sono rimasto incastrato”. Queste le parole dette al giudice delle indagini preliminari, Carlo Cimini, dall'operaio 47enne che lunedì ha investito Enrico Orlandini a Falconara (foto), lungo la Flaminia.

L'ex pizzaiolo è morto, mentre la moglie, che era con lui, è riuscita a salvarsi. Il gip ha convalidato l'arresto dell'investitore sottoponendolo ai domiciliari. Confermata, dunque, la misura cautelare chiesta dal pm Andrea Laurino. L'operaio ha raccontato di aver bevuto due birre quella sera, e di non aver visto la coppia mentre era alla guida della sua Mini Cooper.

Il 47enne era risultato positivo al test dell'alcol: per lui erano scattate le manette con l'accusa di omicidio stradale aggravato. Uscito dal lavoro, lunedì, aveva festeggiato il compleanno di un collega al bar del porto, bevendo una birra. Una seconda birra l'aveva poi bevuta a casa di un amico che aveva accompagnato a Castelferretti. “Ero a stomaco vuoto”, ha detto al gip.