Esce dal palazzo e si ritrova faccia a faccia con un cinghialetto

Esce dal palazzo e si ritrova  faccia a faccia con un cinghialetto

Esce dal palazzo e si ritrova faccia a faccia con un cinghialetto

Quante volte sarà successo ad una persona di uscire dal portone di casa e di imbattersi in un animale domestico in fuga? Parecchie. Ma di animali domestici parliamo. Un cane, magari un gatto. Quante volte sarà successo ad una persona, invece, di imbattersi in un cinghiale diretto verso di lui a tutta velocità? È sicuramente meno frequente. Ad Ancona, tra i palazzi del centro, è successo pure questo. In via Curtatone e in pieno giorno. Una persona con lo smartphone in mano, un’altra appena fuori da un condominio. La prima filma qualcosa di singolare: un giovane cucciolo di cinghiale che corre, sciancato, nella stessa direzione della seconda, un uomo. Quando l’animale lo vede, impaurito, si arresta, sterza e cambia marcia. In poche ore il breve video si riversa su WhatsApp e fa il giro della città. Un giro come sta facendo quel povero ungulato, evidentemente disorientato perché lontano da fratellini, sorelline e dall’affetto di mamma e papà. Chissà che non possa trattarsi di un erede del mitologico cinghiale che - da settimane - tiene sotto scacco i frequentatori del parco della Cittadella? Mai dire mai, vista l’ormai nota presenza dei selvatici a ridosso dei centri abitati. Prediligono le aree verdi, cercano cibo, proliferano incontrollati. Il risultato: avvistamenti sempre più frequenti e non solo nel capoluogo. A Falconara un esemplare aveva tenuto col fiato sospeso gli organizzatori del Falcomics quando, ad inizio maggio, ha invaso deliberatamente il parco Kennedy. Insomma, vedere in cinghiali in strada non è più inusuale. Ma vederne uno correrti incontro, come fa un cagnolino col padrone, che dite?

Giacomo Giampieri