A venti anni esce di casa di mattino e fa perdere le proprie tracce: scattano le ricerche e dopo diverse ore, in serata lei richiama i genitori al telefono per dire che si trovava a Senigallia. Sono state impiegate quattro pattuglie, di cui una dell’aliquota operativa, nella giornata di domenica per cercare la ragazza fabrianese di cui i genitori avevano perso le tracce. Si sono rivolti ai carabinieri che hanno avviato le ricerche in zona e non solo, fino a che domenica sera non si è arrivati alla risoluzione del caso con la giovane stessa che ha chiamato i familiari per dire che si trovava a Senigallia.
Qui è stata raggiunta da una pattuglia dei carabinieri di Senigallia che si sono sincerati delle sue condizioni di salute. Nel fine settimana i carabinieri hanno effettuato un controllo straordinario volto alla tutela del patrimonio nelle ore serali e notturne, in concomitanza con la partenza di molti fabrianesi per le vacanze.
Per prevenire i furti, infatti, sono state schierate più pattuglie sia nelle città di competenza che nelle frazioni. Un Nordafricano, 30enne, regolare sul territorio, residente nel comprensorio è stato beccato mentre violava Daspo emesso dalla questura che gli vietava di frequentare i bar di Sassoferrato. È stato denunciato. Un 40enne del posto è stato sorpreso alle 3 di notte a zig zagare con l’auto davanti alla stazione: i carabinieri di Cupramontana lo hanno fermato e sottoposto ad etilometro. Aveva un valore di 1,4 grammi su litro. Per lui è scattato il ritiro della patente e la denuncia.
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