"Esperienza positiva, dimezzato il debito"

L’ormai ex assessore al Bilancio del Comune Raimondo Mondaini giudica "coinvolgenti" i 15 anni trascorsi al governo cittadino.

"Esperienza positiva,  dimezzato il debito"

"Esperienza positiva, dimezzato il debito"

Dal 2008 al 2023. Per quindici anni al governo della città e sempre nei ruoli apicali, in particolare quello più "scottante" in un Comune costretto a fare i conti con una situazione debitoria complessa: l’assessorato al Bilancio. Poche parole, tanta sostanza. Compostezza, equilibrio, fatti. L’identikit conduce a Raimondo Mondaini, assessore nelle due legislature Brandoni e nella prima Signorini, che ha salutato l’Esecutivo-2 della Prof, in luogo del rientrante Marco Giacanella.

"Sono stati quindici anni stimolanti – racconta ‘Mister Bilancio’ al Carlino -. È stata un’avventura che mi ha coinvolto molto, dal punto di vista professionale come revisore di Enti locali, ma soprattutto sotto l’aspetto del profilo umano a contatto con i falconaresi e le persone che hanno fatto parte delle Giunte, dirigenti e tutti i dipendenti del Comune. Valutazione più che positiva".

Tanti, a Falconara, riconoscono a Mondaini e collaboratori un ruolo di primo piano nella mastodontica operazione di ripianamento del debito da oltre 92 milioni nel 2008 agli attuali 47: "Quando sono entrato in Giunta con Goffredo Brandoni abbiamo dovuto compiere delle scelte drastiche, evitando penalizzazioni per i servizi comunali. L’eredità delle amministrazioni di centrosinistra era pesante e dovevamo fronteggiare un’emergenza seria, cui se ne sono associate altre successivamente che non hanno lasciato ampi margini di manovra – riferisce Mondaini -. Ma i risultati di quelle scelte politiche, come il versamento di 2,5 milioni all’anno tra rimborsi quota capitale e interessi, sono evidenti se il debito oggi è stato pressoché dimezzato. I sacrifici di allora ci stanno portando a raccogliere i frutti. Nel primo mandato di Stefania Signorini ci sono stati segnali importanti, grazie alla capacità di ottenere risorse che danno la possibilità di programmare interventi decisivi per il futuro della città".

Mondaini, con umiltà e grande rispetto delle Istituzioni, ringrazia il sindaco e gli assessori per le parole di apprezzamento pronunciate in fase di insediamento. "Un po’ di cambio in Giunta penso sia normale, si tiene conto di tante cose nella composizione della squadra. Non ho niente da recriminare - dice -. Se ci sarà la politica nel mio futuro? Non escludo nulla".

Poi un messaggio all’erede Giacanella: "Troverà una struttura attenta e ben impostata, che fa capo al dirigente. Marco saprà far bene al Bilancio". In quello che, per Raimondo Mondaini, è stato il centro di gravità permanente.

Giacomo Giampieri