GIUSEPPE POLI
Cronaca

Estra investe sull’Ancona. Il sindaco si rivolge ai tifosi: "Questo è un progetto serio"

La partnership con la multiutility continuerà e s’implementerà in caso di serie C. Gli striscioni hanno lasciato il segno, Silvetti: "Serve pazienza, la società è solida".

La partnership con la multiutility continuerà e s’implementerà in caso di serie C. Gli striscioni hanno lasciato il segno, Silvetti: "Serve pazienza, la società è solida".

La partnership con la multiutility continuerà e s’implementerà in caso di serie C. Gli striscioni hanno lasciato il segno, Silvetti: "Serve pazienza, la società è solida".

L’azienda Estra ancora vicino all’Ancona, nella stagione della rinascita e anche per il prossimo campionato. Il rinnovo della partnership con la multiutility toscana, vicina ai colori biancorossi negli ultimi quattordici anni anche attraverso il marchio locale Prometeo, è stato ufficializzato ieri mattina in Comune alla presenza del sindaco Daniele Silvetti, dei vertici dell’azienda Estra, presente con il presidente Francesco Macrì, con la consigliera Maria Cristina Rossi e con il presidente di Prometeo Luigi Coppari, e dei vertici della Ssc Ancona, presente con il vicepresidente Robert Egidi, il presidente onorario e responsabile dell’area tecnica Vincenzo Guerini, e il direttore generale Francesco Ancarani.

Tutti insieme per spingere l’Ancona sempre più in alto. La sponsorizzazione avrà la durata di due anni e se i dorici riusciranno a centrare il passaggio nella categoria superiore l’investimento nel calcio anconetano da parte di Estra dovrebbe aumentare. Un passo importante per avere fiducia nel futuro di questa realtà sportiva, come hanno ribadito il sindaco Silvetti e il vicepresidente biancorosso Egidi. "Ribadiamo con entusiasmo il nostro sostegno alla Ssc Ancona, emblema di una città con cui abbiamo un rapporto importantissimo. Crediamo fermamente nel gioco di squadra e nel legame con il territorio di riferimento, valori che rispecchiano perfettamente quelli della società sportiva dorica. Il binomio Estra e mondo dello sport è per noi imprescindibile, poiché i principi di fair play, rispetto e determinazione che caratterizzano l’attività sportiva sono in linea con la nostra filosofia aziendale. Dal 2011 sosteniamo il club dorico, senza mai venire meno, a prescindere dai cambiamenti nei vari assetti societari o dalla categoria in cui milita. La nostra intenzione è di continuare su questa strada, con l’auspicio di contribuire a costruire una squadra competitiva e di condividere una progettualità comune". Il sindaco Daniele Silvetti, poi, è intervenuto sugli striscioni esposti dai tifosi domenica scorsa: "Comprendo che la serie D stia stretta a questa piazza, mi rendo conto che c’è una giusta ambizione – ha detto il sindaco –. Ma dobbiamo essere concreti e realisti, pensando anche a cosa abbiamo rischiato la scorsa estate. Sono certo che la progettualità futura verrà presto divulgata dalla società, una società solida, che paga i suoi conti, che è stata messa in condizioni di allestire in poco tempo una squadra che doveva dimostrare subito di saper stare in campo. Dopo la manifestazione di interesse non è che abbiamo stappato bottiglie di champagne, siamo chiari. Ho dovuto mettere insieme chi era aggregabile e che mi aveva esplicitato una disponibilità a partecipare insieme a qualcun altro". Poi Daniele Silvetti ha chiesto pazienza, per permettere alla società di consolidarsi ulteriormente e per raggiungere gli obiettivi che vuole tutta la città. Confermando l’appoggio dell’amministrazione comunale anche per la sistemazione di un campo da allenamento. "Da primo cittadino dico che un progetto serio e solido si costruisce con un po’ di pazienza. Questo è un anno che è servito per arrestare una caduta e per mettere le basi. E questo lo si fa aggregando, con nuovi sponsor. Le figure di garanzia che si sono prestate, Guerini e Gadda, stanno a testimoniare che non si sta lavorando alla giornata. Dobbiamo essere tutti più cauti quando ci esprimiamo, tutti più attenti alle parole che usiamo, a non creare illusioni. E poi lo abbiamo visto, certe volte ci sono investimenti paurosi e poi non si centra l’obiettivo, non si vince il campionato. La progettualità si deve misurare con fatti concreti, è evidente che una società che ha ambizione non può prescindere da un impianto gestito in maniera esclusiva. La nostra parte la faremo sicuramente, lo ribadisco. Non voglio entrare nelle strategie della società – ha concluso Silvetti –, rispetto il lavoro e chi ci ha messo i soldi. Ai tifosi chiedo pazienza".