Intervento dei Carabinieri della Compagnia di Senigallia: un uomo finisce nel carcere anconetano di Montacuto a scontare il resto di una pena già comminata. L’episodio si è verificato venerdì 16 agosto nel corso delle operazioni della Compagnia senigalliese, guidata dalla Capitana Felicia Basilicata, in questi giorni, in occasione del Ferragosto e della gran quantità di turisti presenti in città, intensificatesi particolarmente. I militari dell’Aliquota Radiomobile nel pomeriggio di venerdì hanno arrestato un uomo di 34 anni, di origine albanese. Il trentaquattrenne si trovava già da qualche tempo agli arresti domiciliari, l’arresto di venerdì è arrivato da parte dei carabinieri su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il classe 1990 infatti ha compiuto, come accertato dai militari, alcune violazioni agli arresti domiciliari: in particolare gli uomini della Capitana Basilicata durante i controlli effettuati nelle ore serali, hanno osservato il mancato rispetto delle prescrizioni che il Giudice aveva stabilito per il cittadino albanese, che era stato condannato agli arresti domiciliari per maltrattamenti compiuti in famiglia, in una abitazione di Senigallia. Dopo l’arresto compiuto dai Carabinieri il trentaquattrenne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha deciso di trasferirlo nel carcere di Montacuto, ad Ancona: qui il giovane dovrà scontare il resto della misura restrittiva stabilita a suo tempo e che lo aveva portato alla condanna ai domiciliari, poi violati. Già nei giorni scorsi, il 10 agosto, i carabinieri erano intervenuti in piena notte per una violenta lite avvenuta in un’altra famiglia, tra due conviventi: nell’occasione una donna di origine rumena di 37 anni, aveva aggredito con un coltello il compagno, quarantenne del luogo, per motivi di gelosia: il quarantenne nel tentativo di difendersi aveva riportato lesioni ad entrambe le mani.
Soccorso dal 118 arrivato nell’abitazione, una casa di via Raffaello Sanzio a Senigallia, l’uomo era stato quindi trasportato in ospedale per curare le non gravi ferite riportate, mentre la trentasettenne rumena era stata denunciata dai Carabinieri della Compagnia locale per le lesioni causate al convivente senigalliese.