Fa caldo, ma a scuola non con i pantaloni corti

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La prima ondata di caldo, che fa pregustare l’estate, è arrivata e con essa la voglia, anche a scuola, di sedere sui banchi con capi più leggeri. Diversi ragazzini delle scuole medie dell’istituto comprensivo Mazzini di Castelfidardo proprio in questi giorni hanno fatto ingresso nell’edificio in pantaloncini corti, fatto che ha generato in alcune insegnanti la volontà di intimare loro un abbigliamento più consono. Un papà però, anche a nome di tanti altri, chiede spiegazioni: "Alcune prof hanno detto ai nostri figli se pensavano di essere al mare invece che a scuola. Legittimo ma i ragazzi sono rimasti male perché stanno anche indossando ancora la mascherina e hanno davvero caldo, non pensavano di arrecare danno con indosso una t-shirt e un paio di pantaloni corti. Oltretutto al secondo istituto comprensivo cittadino, quello delle Soprani, gli studenti hanno l’obbligo di vestire la divisa che prevede proprio un pantaloncino corto. Non credo ci siano problemi". Non sono state firmate circolari, l’attinenza al "dress code" scolastico è soltanto caldeggiato. Il preside Carlo Salvucci spiega: "Sono indicazioni che si formulano come per l’ingresso in chiese, edifici pubblici, enti e quant’altro. Dato che sono venuti in tanti a scuola in questi giorni con quell’abbigliamento, abbiamo semplicemente ricordato che, anche se fa caldo, occorre vestire in maniera adeguata. Invito i genitori a considerare un abbigliamento consono per i figli che frequentano un qualunque luogo pubblico". Un’insegnante ha preso la parola: "La scuola, oltre essere una palestra di apprendimenti, dovrebbe essere, dal mio punto di vista, una palestra di vita. Come nello sport, anche nella scuola, vestirsi con la divisa, significa avere senso di appartenenza. Dietro ad una divisa, si sottintende appartenere ad un gruppo dove le forze si uniscono. Due sono le agenzie educanti: la famiglia e la scuola, altrimenti non si fa squadra. E’ importante essere uniti con lo stesso intento: educare i nostri ragazzi alla vita".