I soccorsi stamattina a Valleremita
Fabriano (Ancona), 4 ottobre 2022 – Due boscaioli entrano nel bosco di Valleremita a tagliare la legna ma ad un certo punto uno sciame di calabroni investe uno dei due e lo punge: va in choc anafilattico e perde conoscenza. Difficili i soccorsi ma grazie all’intervento coordinato di polizia e del personale dell’eliambulanza, oltrechè della prontezza del collega, l’uomo, viene salvato.
L’allarme al numero unico di emergenza 112 è scattato stamattina alle 9.45 con una richiesta di intervento urgentissima da parte del collega della vittima, il quale segnalava come l’amico fosse stato colpito da shock anafilattico provocato da punture massive di uno sciame di calabroni.
Al momento della richiesta arrivata dal collega però non erano disponibili mezzi di soccorso sanitari, né altre unità di intervento a causa dell’incendio di una vettura in superstrada sotto la galleria di Fossato di Vico. Vista l’emergenza che non permetteva di perdere nemmeno un secondo, i poliziotti del commissariato fabrianese, utilizzando un veicolo provvisto della segnaletica acustica e luminosa d’emergenza hanno subito raggiunto la zona non lontana dall’uscita Fabriano ovest (la zona della rotatoria Cancelli) perché il collega era riuscito a portarlo all’interno della vettura posteggiata lì vicino. Proprio grazie all’utilizzo del lampeggiante, determinante per il personale a bordo dell’eliambulanza, nel frattempo sopraggiunta dall’ospedale regionale di Torrette, è stata localizzata la persona in shock anafilattico che aveva ormai perso conoscenza. Il personale medico raggiunta la vettura nella quale il collega aveva fatto sedere l'uomo (dipendente assieme al collega di una ditta eugubina che commercia legname), ha constato come il ferito fosse privo di sensi e ha iniziato a mettere in atto tutti gli interventi di emergenza salvavita, i quali si sono rivelati i determinanti. L’uomo a poco a poco ha iniziato a riprendere conoscenza ed è stato trasportato in ospedale per tutti gli accertamenti e le cure del caso.
Successivamente i poliziotti hanno ricostruito come la vittima e il collega fossero nel bosco di Valleremita per tagliare della legna per la loro ditta ma in qualche modo, ad un certo punto, erano stati investiti da uno sciame di calabroni. Una ventina, secondo quanto accertato dal medico, quelli che l'avrebbero punto.